Le mani nel Petrolio: "Oltre l'informazione ufficiale. Il libro è una bomba"

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"Oltre l'informazione ufficiale. Il libro è una bomba" - Così sul suo spazio Facebook il giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno Massimo Brancati. 
LE MANI NEL PETROLIO(Ed. Reality Book)
Di Maurizio Bolognetti
Con la Prefazione di Rita Bernardini, l'introduzione del Prof. Franco Ortolani, la presentazione dell'avvocato Vincenzo Montagna e la postfazione di Elisabetta Zamparutti.
·         Dalla Prefazione di Rita Bernardini
E la tua (nostra strada) è il rispetto della legalità, che in Italia, a partire dalla martoriata Costituzione repubblicana, fa acqua da tutte parti. Già, l’acqua. Risorsa lucana vitale, inquinata e dissipata in un territorio “di struggente bellezza” sempre più trivellato dalle multinazionali del petrolio, come non smetti di denunciare, ritrovandoti denunciato”.
·         Dalla introduzione del Prof. Franco Ortolani
“Secoli fa sulle coste africane sbarcavano i negrieri, mercanti di uomini sostenuti dalle grandi compagnie occidentali e dai latifondisti americani, i quali senza la protezione di leggi, ma con la violenza e la complicità dei capitribù locali (acquistata in cambio di perline e pezzi di vetro colorati) saccheggiavano i villaggi, deportando gli indigeni da trasformare in schiavi-forzalavoro a costo zero”.
·         Dalla Presentazione dell’Avvocato Vincenzo Montagna
“Esprimo dunque il mio apprezzamento per l’attività di Maurizio che ci dimostra come la nostra regione è generosamente trattata dai vari Governi della Repubblica: svuotano, è vero, il sottosuolo; ma colmano i vuoti con altro materiale”.
·         Dalla Postfazione di Elisabetta Zamparutti
“I fatti descritti in questo libro ci aiutano a comprendere da un lato l’urgenza di una conversione radicale dell’economia in senso ecologico, dall’altro la necessità, al fine del raggiungimento di questo obiettivo, di una grande operazione di verità”.
·         Da "Una Domenica Radicale"
C’è una storia radicale fin troppo attuale che colpevolmente dimentichiamo, aiutati in questo dalla continua rimozione, dal riflesso pavloviano che il regime manifesta nei confronti dei Radicali e in particolare di Marco Pannella. Per fortuna - finché non bruceranno come la leggendaria biblioteca d’Alessandria - di questa storia troviamo traccia nei nostri archivi. A futura memoria(se la memoria ha un futuro), scriveva Leonardo Sciascia, e noi questa memoria vogliamo custodirla a dispetto di chi vorrebbe che la perdessimo.

Info

www.ibs.it

www.realitybook.it

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