Dichiarazione dell'Avv.Giuseppe Rossodivita, Candidato Presidente Lista Amnistia Giustizia Libertà: 

“E ora ci tocca pure sciropparci Riccardo Agostini, il nuovo che avanza in Consiglio Regionale, cioè il fidatissimo Capo Segreteria di Montino. Cosa dovrei spiegare sulle consulenze, cosa insinua Agostini, lo dica chiaramente e stia pronto a prendersi anche lui una rapidissima querela. Riccardo Agostini sa benissimo quanti soldi sono stati dati ai consulenti legali del gruppo – civilista, penalista, amministrativista ed esperto in procedimenti di infrazione davanti all’Unione Europea che nulla hanno a che fare col mio studio  - perché noi i nostri bilanci li abbiamo pubblicati, così come sa quanto la nostra iniziativa in Consiglio è sempre stata caratterizzata da una costante iniziativa anche in sede legale, come da tradizione radicale, al fine di ripristinare la legalità.

A tal proposito Agostini – che in Consiglio ci vive da anni – alla faccia del rinnovamento – svolgendo un ruolo fondamentale per le politiche praticate dal Gruppo del PD guidato da Montino dentro il Consiglio Regionale -  perché non pubblica le spese del suo gruppo da settembre ad oggi?

Perché non ci dice quanto, come e perché hanno speso? Lui sa tutto di noi, ma noi non possiamo sapere nulla di lui e del suo gruppo. Ci siamo fermati al vino per i bambini poveri e ai circa 700.000 di manifesti. Affissi dove? Sulle plance del Comune di Roma direi di no, visto che non è stato pagato da parte del gruppo del PD neppure un euro delle tasse che deve pagare qualsiasi inserzionista. E allora son quelli affissi sui muri? Affissi da chi? Gratis?

Con lo schieramento di Lady Asl noi non abbiamo nulla a che fare, al contrario di quel che è stata l’attività del gruppo di cui lui era capo segreteria che con lo schieramento di Lady Asl ha: 1) condiviso la decisione degli aumenti dei fondi ai gruppi consiliari in Ufficio di Presidenza; 2) concordato un emendamento fondamentale per far passare il cd. piano casa chiesa di Ciocchetti & Co che noi Radicali abbiamo impugnato davanti alla Commissione Europea; 3) votato l’aumento delle commissioni speciali (di cui una è andata al gruppo PD) stando in aula per sette ore a contrastare, insieme allo schieramento di Lady Asl, l’opposizione Radicale contro questa vergogna partitocratica che rischiava di costare ai contribuenti 5 milioni di euro.

Votate Riccardo Agostini, il nuovo che avanza! Ma poi non vi lamentate più.

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