Dichiarazione di Marco Beltrandi, radicale, componente della Commissione di Vigilanza Rai: 

“Il successo di ascolti registrato dal lungo confronto televisivo Bersani – Renzi in prima serata su Raiuno dimostra quello che noi radicali per anni invano abbiamo cercato di spiegare alla Rai: e cioè che il confronto politico, regolamentato, in regime di par condicio, in prima serata, è richiesto dal pubblico radiotelevisivo, che non ne può più dei talk show con i soliti amici dei conduttori (e gli sponsorizzati dalle oligarchie partitiche italiane).

Ciò significa che quando nel 2010, su mia iniziativa quale relatore in Commissione di Vigilanza Rai del regolamento per le elezioni regionali, la Commissione dispose che tali confronti regolamentati fossero organizzati in orari di massimo ascolto, ebbero torto coloro che in Vigilanza si opposero per tutelare i salotti televisivi del privilegio partitocratico e della rissa continua, e ancora più torto l’azienda che decise in violazione delle regole approvate la chiusura dei talk show e la non realizzazione dei confronti.

Annuncio quindi sin da ora che in occasione della votazione del regolamento per le prossime elezioni politiche e regionali dovremo proporre nuovamente questi confronti regolamentati in orari di ottimo ascolto, confidando che l’azienda stavolta si comporti in un modo degno di un Paese civile e democratico.

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