Tortura, Radicali: tempi maturi per codifica reato e per aprire carceri a ispettori Onu

Alla manifestazione organizzata dal Partito Radicale oggi al Pantheon in occasione della giornata mondiale contro la tortura si sono alternati interventi politici a letture di drammatiche e tragiche storie grazie alla presenza di Alessandro Haber e Tony Garrani. La manifestazione è diretta da Irene Testa, segretario dell'associazione Detenuto Ignoto che è presente con una 30ina di militanti sdraiati davanti al Pantheon coperti da lenzuoli mortuari con sopra l necrologio degli oltre 800 morti in carcere negli ultimi 10 anni
I Parlamentari Radicali Rita Bernardini, Marco Perduca e Matteo Mecacci hanno ricordato come in questa legislatura si siano ben incardinati disegni di legge sia per l'inclusione del reato di tortura nel codice penale sia per la ratifica del protocollo addizionale alla convenzione onu sulla tortura che consentirebbe agli ispettori delle Nazioni unite di verificare se in effetti la tortura sia praticata in Italia.
Al centro degli altri interventi, tra I quali del segretario di Radicali italiani Mario Staderini e dell'ex senatore radicale Gianfranco spadaccia anche le condizioni carcerarie ritenute fuori dalla legge dalla corte europea de diritti umani e l'assenza di dibattito su temi legati alla giustizia. Nel 2003 I Radicali Maurizio Turco e Sergio d'Elia avevano scritto un libro sul 41 bis intitolato "tortura democratica" che raccontava le storie e condizioni di vita di centinaia di reclusi per reati associativi. Presenti in piazza anche I parlamentari Radicali Maria Antonietta Farina Coscioni e Donatella Poretti, il consigliere della lista Bonino Rocco Berardo, la segretaria dell'Associazione Luca Coscioni Filomena Gallo, il tesoriere di Radicali Italiani Michele De Lucia, il presidente della provincia di Nuoro Roberto Deriu. Altri parlamentari son passati ad ascoltare come Alfonso Papa e l'ex ministro della giustizia Roberto Castelli.
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