Ricerca: il governo cancella peer review per i ricercatori

Peer review

 

 
Dichiarazione di Filomena Gallo, Segretario dell’Associazione Luca Coscioni, e dei senatori radicali Donatella Poretti e Marco Perduca.
 
 
Il Governo oggi cancella la possibilità di ricerca libera in Italia: oggi il Governo ha soppresso, senza alcuna spiegazione, come ultimamente accade spesso, infatti, un articolo della finanziaria del 2007 che introduceva il meccanismo peer review per cui il dieci per cento dei fondi nazionali destinati alla ricerca erano rivolti ai giovani ricercatori attraverso un sistema di valutazione tra pari.
 
In passato come Associazione Luca Coscioni, insieme ai parlamentari della Rosa nel Pugno, abbiamo lottato per un meccanismo per cui i finanziamenti non venissero più sottoposti a regalie baronali ma a valutazioni tra pari.
 
Se l'intento della norma non è stato raggiunto si poteva pensare di rivederla e modificarla senza sopprimerla senza alcun motivo è arrivato invece  un immotivato Disegno di Legge,  che fa temere il ritorno del familismo amorale nelle aule e nei laboratori scientifici. 
Che equivale ad uno stallo dello sviluppo del nostro Paese che potrebbe ritrovarsi in mano ad una oligarchia.
Chiediamo a questo punto una corsia preferenziale del DDL preannunciato dal ministro Profumo e che nel frattempo, per fugare ogni sospetto, non vengano assegnati fondi alla ricerca con vecchi metodi spartitori.

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