Governo/ritardi pagamenti, Beltrandi: passi avanti importanti decisioni governo, ma proseguo sciopero della fame

Dichiarazione di Marco Beltrandi, Deputato radicale
Dopo il question time di oggi alla Camera si può dire che in materia di ritardati pagamenti alle piccole e medie imprese e ai professionisti da parte dei privati ci sono passi avanti. Infatti il Ministro Passera ha riferito di un parziale recepimento delle Direttiva Europea in materia nel testo definitivo della legge comunitaria. Si tratterebbe quindi di qualcosa che varrebbe per il futuro e nei rapporti tra privati, se ben ho compreso. Un passo avanti direi storico dopo l’inerzia assoluta dei precedenti governi.
Tuttavia rimane il problema dell’enorme pregresso, e quello dei ritardati pagamenti da parte della pubblica amministrazione, per il quale, si apprende dal Ministro, sarebbero stati stanziati nel testo definitivo della legge sulla concorrenza e le liberalizzazioni circa 5 miliardi, sui circa 90 che le stime indicano come dovute agli imprenditori.
Occorre comunque attuare tutto al più presto, anche perché non che a seguito degli interventi parziali che i fornitori privati fossero costretti a pagare a 60 giorni mentre magari poi venissero a loro volta pagati dalla pubblica amministrazione in anni.
Quindi continua il mio sciopero della fame, in sostegno alle iniziative del Governo, presenti e mi auguro future.
Esiste poi il punto relativo agli ostacoli, impedimenti, disincentivi anche economici che i Questori della Camera dei Deputati hanno posto e continuano a porre al pieno funzionamento delle commissioni parlamentari bicamerali, e di quella di Vigilanza sulla Rai, organi che svolgono funzioni di rilievo costituzionale. Che aspettano gli Onorevoli Questori a rimuovere un blocco che dura da ormai tre mesi?
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