Adozioni: riforma del diritto di famiglia per far fronte al calo adozioni. il parlamento discuta la proposta di legge presentata da diversi mesi

Adozioni

Comunicato Stampa dell'Associazione Radicale Certi Diritti:

Nel corso del 2011 in Italia sono stati adottati con adozione internazionale 4.022 bambini contro i 4.130 dell'anno precedente (-2,6%). Ad adottare sono state 3.154 coppie a differenza delle 3.241 dell'anno precedente. Lo certifica il Report della Commissione Adozioni che anticipa in sintesi i dati completi della statistica ufficiale che sarà online la prima settimana di febbraio.

Il calo delle coppie adottanti porta ad una grave conseguenza: tantissimi bambini restano, ogni anno di più, senza una famiglia.

È vero che il calo delle coppie adottanti è da attribuirsi a ristrettezze economiche (data la mole di finanze richieste per affrontare un simile percorso) ed ai tempi lunghissimi di attesa per concludere l'iter. Ma oltre a ciò bisogna riconoscere che il calo delle coppie disponibili ad adottare passa anche per il mancato riconoscimento di quelle che vengono definite “coppie di fatto”, ossia quelle coppie a tutti gli effetti che non scelgono o non possono percorrere la via del matrimonio per la loro unione. La legge attuale sulle adozioni consente infatti, salvo casi “speciali”, l'adozione solo a coppie coniugate (l. 184/1983 modificata con l. 149/2001).

Negare l'adozione a queste coppie significa negare una famiglia a quei bambini orfani, in attesa di diventare figli, significa far crescere delle giovani vite in istituti e case famiglia.

Ora più che mai, anche di fronte a questi dati, è necessaria una Riforma del Diritto di Famiglia ed una grande apertura dell'accesso all'adozione anche a coppie non coniugate e persone singole, così come chiede la proposta di legge n. 3607, depositata nei mesi scorsi dai deputati Radicali, a prima firma Rita Bernardini, frutto del lavoro di decine di associazioni e personalità anche di altri gruppi politici.

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