Manovra: Staderini, su ICI ecclesiastici eliminare esenzione e punire l’elusione. Bene Delrio su censimento, ma Comuni facciano i controlli. Campagna Radicali in tutta Italia per chiedere ai Comuni di fare gli accertamenti

Mario Staderini, Congresso 2011

Finalmente, dopo anni di solitaria battaglia, esplode in tutto il suo scandalo la verità su uno dei privilegi vaticani. 

Quando Avvenire e i più clericali tra i politici dicono che le attività commerciali degli enti ecclesiastici già pagano l’ICI, mentono sapendo di mentire.

La legge vigente, così come interpretata dal Ministero dell’Economia, esenta dal pagamento dell’ICI chi affitta una camera per i fini di istituto, ad esempio agli studenti, anche se pagano una retta da 600 euro al mese.

Una norma che, grazie alla frase “non esclusivamente commerciale”, favorisce anche una forte area di elusione, che permette a migliaia di residenze per religiosi e studenti di operare come alberghi travestiti.

A Milano, grazie al consigliere radicale Marco Cappato, abbiamo documentato 40 strutture ricettive che non pagano l’ICI e smascherato con una video inchiesta quelle che eludono il fisco.

La campagna di Radicali Italiani prosegue in tutto il Paese e nei prossimi giorni forniremo nuove documentazioni.

Mentre il Parlamento ha la possibilità di superare subito questa ingiustizia fiscale, salutiamo come una felice novità la volontà annunciata dal Presidente dell’ANCI Delrio di fare quel censimento degli immobili che chiediamo invano da decenni.

Nel frattempo, ho scritto a tutti i sindaci d’Italia affinchè procedano immediatamente con gli accertamenti per recuperare le decine, se non centinaia, di milioni di euro elusi anche con l’attuale legge di favore.

Dichiarazione di Mario Staderini, Segretario di Radicali Italiani

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