La Regione Calabria aderisce alla campagna contro la pena di morte promossa da Nessuno tocchi Caino quale socio fondatore con delibera della Giunta Regionale guidata dal presidente Giuseppe Scopelliti.

La Giunta Regionale della Calabria, con deliberazione del 17 giugno 2011, ha voluto aderire alla campagna di Nessuno tocchi Caino per la moratoria delle esecuzioni capitali alle Nazioni Unite per l’abolizione totale della pena di morte nel mondo, in qualità di socio fondatore.

La Giunta Regionale ha considerato che sia necessario rilanciare la campagna per la moratoria al fine di raggiungere quel risultato di grande rilievo umano e civile per il mondo intero, ottenuto dopo quasi tre lustri  di impegno di Nessuno tocchi Caino e del Partito Radicale, facendo leva soprattutto sull’Italia, attraverso tutti i Governi che si sono succeduti dal 1994 ad oggi.

La giunta ha inoltre ritenuto, dato l’alto profilo dell’Associazione Nessuno tocchi Caino e l’importanza del tema oggetto della campagna, di dover aderire ad unanimità  di voti.

La sensibilità verso i diritti umani e in particolare per l’essere umano quale trasmissione di valori  conferma la Regione Calabria fra le più attente e costanti nell’impegno per un nuovo diritto umano e per lasciare alle nuove generazioni  calabresi un messaggio di concreta civiltà giuridica e sociale.

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