Lista Bonino-Pannella: il "metodo Lassini" è la regola a Milano, a partire dal sindaco Moratti

Per come è cominciata e si sta svolgendo, questa di Milano è, anche dal punto di vista della comunicazione elettorale, una campagna totalmente illegale". Non usa mezze misure Marco Cappato, capolista della Lista Bonino-Pannella alle prossime amministrative, per descrivere la situazione in cui si trova ad operare la Lista Bonino-Pannella a Milano.
"Una situazione che configura in tutto e per tutto una vera e proprio associazione a delinquere contro i diritti civili e politici dei cittadini" chiosa Mario Staderini, Segretario di Radicali Italiani, anche lui presente alla conferenza stampa. "Una situazione già perfettamente descritta in occasione delle Europee del 2009, in un servizio de "Le Iene," che raccontava come a Milano tutto fosse perfettamente coordinato, tra illegalità gestite dall'Agenzia di pubblicità che forniva il servizio illegale delle "affissioni Killer" ai candidati, e il Comune che non riusciva a controllare (o, come dice uno degli intervistati, non voleva controllare). Nonostante il fatto che durante queste interviste venissero fatti i nomi dei maggiori responsabili politici delle affissioni abusive, prudentemente bippati dagli autori de "Le Iene", a tutt'oggi la Procura di Milano non ci risulta abbia dato luogo ad alcuna iniziativa degna di nota. Nel "caso Lassini ", sono baste poche ore alla Digos per individuare mandanti ed esecutori, tra i quali guarda caso proprio uno dei titolari dell'agenzia protagonista dei servizi delle Iene. E magari proprio acquisendo questo video potrebbe scoprire chi sta dietro al caso Lassini."
Link conferenza stampa di stamattina: http://www.radioradicale.it/scheda/326016
http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/93714/calabresi-affissioni-killer.html
http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/95689/calabresi-il-comune-replica.html
http://www.radicalimilano.it/public/iniziative/visua.asp?dati=ok&id=1104
© 2011 Partito Radicale. Tutti i diritti riservati
- Login to post comments
SU
Nota sui commenti: i commenti lasciati dagli utenti del sito non vengono ne' censurati ne' verificati in base al contenuto. I commenti con link non vengono pubblicati. Per i commenti si utilizza la piattaforma Diqsus che memorizza sui suoi server tutti i dati degli utenti, compreso l'indirizzo IP in caso di eventuali segnalazioni per abusi o violazioni di legge. Tutti possono lasciare commenti, quindi non c'e' alcuna verifica sull'appartenenza degli utenti al partito o al movimento Radicale.