Ilcaso dell'ente nazionale sordi. La denuncia di Maria Antonietta Farina Coscioni deputata radicale e co-presidente dell'Associazione Luca Coscioni
Sordità- Ens (Ente nazionale sordi) Farina Coscioni: Associazione assistenziale o braccio politico?
Maria Antonietta Farina Coscioni, deputata radicale e co-presidente dell’Associazione Luca Coscioni ha rilasciato la seguente dichiarazione.
“Si può essere alla guida di una formazione politica e al tempo stesso presiedere un’associazione assistenziale onlus che nel suo statuto prevede espressamente la assoluta apartiticità e aconfessionalità?
E’ quanto accade con L’Ente nazionale sordi. Nel suo statuto l’ENS prevede che debba conseguire i propri fini con criteri di assoluta apartiticità e aconfessionalità; ciò nonostante, la responsabile legale dell’ENS è contemporaneamente alla guida del movimento politico “La Discussione”, come il giornale espressione del movimento stesso informa nella sua edizione del 27 marzo scorso.
L’ENS beneficia di sostanziosi finanziamenti pubblici. Per questo deve rispondere a precisi “criteri democratici, in modo da operare con la più ampia partecipazione diretta degli associati ed in modo da garantire la presenza delle minoranze allorquando si assumono decisioni di rilievo generale per l'azione delle associazioni”.
Per questo ho presentato un’interrogazione urgente al ministro delle Politiche Sociali perché siano assunte le opportune iniziative normative per stabilire quali condizioni per l'accesso a contributi pubblici l'apoliticità e l'aconfessionalità delle associazioni che svolgono attività sociali, e si introducano gli strumenti di verifica affinché tali principi siano concretamente attuati; chiedo inoltre se, nell'ambito delle verifiche previste dalle linee guida, non si intenda porre particolare attenzione al fatto che le attività finanziate e svolte dalle associazioni siano esclusivamente destinati agli scopi statutari”.
© 2011 Partito Radicale. Tutti i diritti riservati