Affittopoli. Cappato: la trasparenza non basta, bisogna vendere tutto e investire su welfare e ecologia

Comune di Milano
La trasparenza nella gestione del patrimonio immobiliare del Comune è cosa doverosa, come per ogni attività dell'amministrazione. La Lista Bonino-Pannella ha proposto e fatto approvare dal Consiglio comunale di Milano quell'"anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati" rimasta purtroppo lettera morta. Quanto agli immobili, siamo stati sfrattati dall'unica nostra (minuscola) sede in Lombardia dal sindaco Sindaco Moratti, la quale evidentemente aveva altri interessi da servire, visto che siamo stati gli unici a dover sloggiare dai locali del Comune.

Ma la trasparenza assoluta, per quanto doverosa, in questo caso non basta. Come ha scritto Alessandro De Nicola sul Sole 24 ore, bisogna "vendere tutto e subito". Che non significa svendere agli amici degli amici per far cassa, come fa solitamente il regime italiano. Significa vendere con professionalità e a prezzi di mercato in modo da poter investire le risorse ottenute sia per aiutare davvero e direttamente chi ne ha bisogno con misure di welfare (per farlo non c'è bisogno che il Comune sia proprietario di lussuosi appartamenti in centro) , sia per realizzare investimenti di lungo periodo per la trasformazione ecologica della città, la rottamazione dell'edilizia energivora e non di qualità, per creare e incentivare infrastrutture e abitazioni a impatto ambientale zero.
Dichiarazione di Marco Cappato, Lista Bonino-Pannella

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