Il Cardinale di Napoli Sua Eminenza Crescenzio Sepe, aderisce all’iniziativa “Ferragosto in Carcere” di Radicali Italiani.

Pubblichiamo la lettera ricevuta dal Cardinale di Napoli e la risposta di Luigi Mazzotta, segretario dell’associazione radicale “Per la Grande Napoli”

LETTERA DEL CARD. SEPE

Prot. N. 08/10R4                                                                                           Napoli, 13 agosto 2010 

Egregio Signore, 

riscontro la Sua lettera, dello scorso 11 agosto, con la quale mi ha invitato a partecipare all’iniziativa “Ferragosto in carcere”, che si svolgerà dal 13 al 15 agosto prossimi.

La ringrazio del cortese invito, che volentieri avrei accolto, in segno di vicinanza e sostegno ai detenuti delle Carceri napoletane e alle loro famiglie.

Mi premuro comunicarLe che, purtroppo, ho ricevuto troppo tardi la lettera, per cui non mi è stato possibile organizzarmi per essere presente.

Aderisco, in ogni modo, all’iniziativa di solidarietà, che è in sintonia con quelle numerose promosse dalla nostra Diocesi.

Auspico che la manifestazione possa recare conforto e vicinanza a quanti vivono la reclusione e sia stimolo per un loro rinnovato impegno di giustizia e legalità.

Profitto della circostanza per inviare a Lei, a quanti parteciperanno all’iniziativa, ai detenuti e alle loro famiglie, cordiali saluti ed auguri.

La risposta di Luigi Mazzotta

Sua Eminenza,
sono felice di poterLa ringraziare per la Sua adesione all’iniziativa “Ferragosto in carcere” promossa da Radicali Italiani. Nei giorni scorsi abbiamo visitato il carcere di Poggioreale, la Casa Circondariale di Napoli-Secondigliano, la Casa Circondariale Femminile di Pozzuoli e l’Istituto Minorile di Nisida, realtà molto diverse, ma unite dalla sofferenza dei detenuti, costretti a scontare i loro errori in condizioni degradanti e contrarie all’umanità.

Crediamo che da parte di tutti sia giunto il momento di incrementare gli sforzi, attraverso iniziative che permettano di conquistare migliori condizioni per tutto il mondo carcerario, detenuti, agenti di Polizia Penitenziaria, persone che vivono un momento di estremo disagio.

Per questo motivo, scusandomi per il minimo preavviso col quale ho fatto partire il mio invito, e ringraziandoLa ancora per gli auguri che ha voluto farci pervenire,  spero che in tempi brevi saremo in grado di invitarLa ad una prossima visita ispettiva nell’ “inferno di Poggioreale”.

Luigi Mazzotta, segretario dell’associazione radicale “Per la Grande Napoli”

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Fonte: http://www.perlagrandenapoli.org/?p=2227

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