Campi Bisenzio. Soldi e politica, il Pdl si schiera con il sindaco e chiede l’”anagrafe degli eletti”
La Nazione, lunedì 7 giugno 2010 (pag.13)
La proposta del sindaco Adriano Chini di approvare il testo di una proposta di legge di iniziativa popolare che riveda i compensi di chi fa politica ha fatto centro in consiglio comunale e ha incassato il parere positivo del Pdl. Il primo cittadino “per ridare dignità alla politica” (che poi è il titolo del suo ordine del giorno) propone di stabilire un tetto massimo per le indennità di qualunque carica pubblica e istituzionale, comprese le nomine in consigli di amministrazione di enti e aziende, non superiore a 3 volte lo stipendio di un insegnante della scuola d’obbligo. “Esprimo piena soddisfazione per l’esito del voto sull’ordine del giorno presentato dal sindaco – dice Massimo Lensi del Pdl – e approvato a larga maggioranza dal consiglio. Chini ha accettato un mio emendamento, votato con parere favorevole dal consiglio, che introduce la previsione di un’anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati (Ape) nel testo del progetto di legge. L’Ape è una proposta lanciata due anni fa dai Radicali alla Camera e in molti consigli regionali, comunali e provinciali, che consiste nel pubblicare on line i dati riguardanti presenze, lavori, risultati, emolumenti, consulenze di tutti i politici eletti e di chi ricopre un ruolo pubblico nelle partecipate.