Articolo pubblicato il 17/03/2010 nella sezione Associazioni
Grazie alla delibera con cui la regione ha autorizzato lo smaltimento di 100 mila tonnellate di rifiuti tossici e nocivi presso l’inceneritore SG31 di Marghera, Venezia si appresta a diventare la pattumiera d'Italia. Si prevede in pratica di riattivare l'inceneritore per consentire alla ditta Alles spa di bruciare rifiuti di qualsiasi tipo provenienti da ogni parte del paese, il tutto con l'approvazione di Renato Brunetta e Luca Zaia che già si sono espressi a favore del progetto che rappresenta un duro colpo all'evoluzione economica e industriale di Porto Marghera ed alla salute dei cittadini. Dopo l'avvio del potenziamento dell'inceneritore di Padova con l'apertura della terza linea, questa decisione riguardante l'impianto SG31 di Marghera rappresenta un'altro segnale di quanto sia stia rafforzando in Veneto il potere degli affaristi dei rifiuti.Va evidenziata poi l'incredibile posizione di Zaia e della lega, strenui difensori dei propri "giardini" trevigiani ma disponibilissimi a trasformare Venezia in una pattumiera e, con il consenso di Brunetta, avvelenare i veneziani.Invitiamo tutti a partecipare alla seduta straordinaria indetta dal consiglio comunale di Venezia che si terrà giovedì 18 marzo dalle ore 15 presso la sede del Comune a Mestre in via Palazzo, per discutere del pericoloso progetto della Alles spa. Fonte: http://venetoradicale.ilcannocchiale.it/post/2457816.html