Resoconto della riunione del 29 aprile 2015
- proposta di incontro pubblico "Partecipate e Comune di Venezia": alla data della riunione, dopo essere stati più volte sollecitati tutti i candidati (alla data del 23/4) via email telefono e di persona, avevano risposto solo Davide Scano del Movimento 5 Stelle e Camilla Seibezzi della lista Noi La Città. (Si è discusso anche nel merito del post fatto dalla Segretaria sul blog dell'associazione per invitare a firmare per la presentazione della suddetta lista. Nessun rilievo è stato fatto sul metodo). Sebbene il tesoriere di Radicali Italiani Valerio Federico avesse dato la propria disponibilità a partecipare all'incontro pubblico anche con un solo candidato, vista anche la spesa necessaria per l'affitto della sala, data la scarsa risposta politica si è deciso di rimandare l'incontro a dopo le elezioni con il sindaco eletto. La Segretaria si è impegnata a scrivere una lettera ai direttori delle testate locali per richiamare l'attenzione sul fatto che il tema delle partecipate ha suscitato scarso interesse nonostante la sua attualità. Tempistica per l'incontro con il nuovo sindaco: fine giugno.
- in merito a se e quali azioni proporre ai futuri consiglieri del Comune di Venezia, si è individuata come priorità il regolamento attuativo del nuovo statuto comunale, che deve essere ancora deliberato, in particolare non esistono ancora norme attuative delle delibere di iniziativa popolare, strumento utile se non indispensabile per le successive battaglie. A seguire partecipate e trasparenza.
- proposta di incontro sulle soluzioni individuate dalla Regione Veneto in seguito alla chiusura degli OPG: si conferma l'intenzione emersa durante la precedente riunione di incontrare il dirigente regionale e poi, con la collaborazione della Camera Penale, organizzare un evento politico dopo le elezioni regionali per discutere nel merito delle soluzioni. Tempistica: fine giugno. Si ricorda nel frattempo l'evento dei compagni di Padova di approfondimento della tematica presso la facoltà di Psicologia dell'Università, a partire dal libro di M. A. Farina Coscioni "Matti in Libertà".
- si è deciso di dotarsi di un nuovo statuto secondo i requisiti richiesti dalla Regione Veneto e un atto costitutivo ai fini della registrazione per accedere ad alcune agevolazioni tra cui una sede comunale in affitto a prezzo simbolico (circa 100 euro annui).
Fonte: http://venetoradicale.blogspot.com/2015/04/resoconto-della-riunione-del-29-aprile.html
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