Carceri, Radicali: Bene la nomina del Garante Cittadino ma la situazione rimane eclatante e vergognosa
Firenze - I Radicali fiorentini dell'Associazione "Andrea Tamburi" esprimono i migliori auguri di buon lavoro al neo-nominato Garante dei detenuti di Firenze, Eros Cruccolini: «Quella del garante cittadino dei detenuti è una figura essenziale per la città di Firenze e per i suoi tre Istituti penitenziari- hanno dichiarato Massimo Lensi (componente della Direzione di Radicali Italiani) e Maurizio Buzzegoli (segretario dell' Associazione "Andrea Tamburi")- Speriamo in una collaborazione attiva con Cruccolini sia sul fronte dei problemi che riguardano le carceri fiorentine ma anche per affrontare politicamente il problema della Giustizia e le proposte radicali di amnistia e indulto».
Negli ultimi mesi i Radicali fiorentini avevano più volte fatto pressione al Sindaco Nardella per la nomina di un nuovo garante per il capoluogo toscano, ruolo lasciato vacante dall'ottobre 2013. I due esponenti radicali evidenziano, però, la persistente drammaticità delle carceri toscane: «Grazie allo sciopero della fame di 43 giorni della Segretaria di Radicali Italiani, Rita Bernardini, di Marco Pannella e di centinaia di cittadini, il Ministro Orlando ha accettato di pubblicare i parametri di ogni singolo istituto penitenziario italiano: al 31 luglio scorso, a Sollicciano sono presenti 702 detenuti a fronte di una capienza regolamentare di 494 posti. Una dato sconcertante e vergognoso che si riscontra in tutta la Regione: ci sono 530 detenuti in più rispetto alla capienza regolamentare e la percentuale di sovraffollamento viene stimata al 118,7%».
Lensi e Buzzegoli concludono ribadendo la proposta radicale di amnistia e indulto: «L'Italia è obbligata a risolvere i problemi del pianeta penitenziario e della Giustizia: il punto di partenza per questo obiettivo rimangono i provvedimenti di amnistia e indulto».
Per informazioni: Maurizio Buzzegoli - 3382318159
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