Come già l'anno scorso, la parata del Pride di Milano sarà preceduta da una settimana di iniziative organizzate dalla comunità LGBTI, concentrate soprattutto nel quadrilatero compreso tra via Vittor Pisani, via Sammartini, viale Brianza, corso Buenos Aires e viale Vittorio Veneto.
Una mozione simile è stata depositata dal Gruppo Radicale – Federalista Europeo anche in consiglio comunale a firma Cappato, Sonego, Mazzali, Giungi, Quartieri, Gibillini, Ghezzi, Iardino e Gentili.
Yuri Guaiana, vicepresidente di Zona 2 e segretario dell'Associazione Radicale Certi Diritti, dichiara: «Il riconoscimento delle persone LGBTI come parte della comunità locale, la loro visibilità e la sensibilizzazione della coscienza collettiva alla non discriminazione e alle pari opportunità per tutti possono essere favorite anche da atti simbolici per i quali serve la volontà politica più che il denaro. Ringrazio quindi il Consiglio di Zona 2 per il voto sulla mozione che porta Milano al livello di città come Sydney, Port Phillip, Londra, Glasgow, Liverpool, Islington, South Shields, Seattle, San Francisco, Boston, Toronto, Newark, San Sebastián e Stoccolma che già da anni espongono la bandiera arcobaleno durante i Pride cittadini. È la prima volta che una decisione come questa viene votata a Milano e sono orgoglioso che la Zona 2 sia la prima ad averla assunta. Spero che il Consiglio comunale e le altre Zone di decentramento possano fare altrettanto e ringrazio i Consiglieri comunali che hanno già sottoscritto la mozione in Consiglio».