Ecco una prima versione di un resoconto delle attività del Gruppo Radicale Federalista Europeo, in vista del seminario pubblico di domenica 23 marzo, dalle 13,45 alle 19.30, per discutere su quanto è ancora possibile fare negli ultimi due anni prima del prossimo voto comunale. La riunione si terrà presso il Consiglio di Zona 2, in viale Zara 100, Milano. Interverranno anche Edoardo Croci e Enrico Fedrighini
RESOCONTO (parziale) DELL'ATTIVITA' DEL GRUPPO RADICALE - FEDERALISTA EUROPEO AL COMUNE DI MILANO
(questa nota si limita all'attività direttamente collegata al Comune e alle Zone, non include, dunque, molte delle altre iniziative radicali)
La Lista Bonino - Pannella ha eletto un Consigliere comunale e 7 Consiglieri di zona (una consigliera In Zona 3 ha poi lasciato il Gruppo per aderire a Sel). Il Sindaco Pisapia non ha chiamato radicali a far parte della Giunta. In ragione del collegamento alla candidatura di Pisapia, gli eletti della Lista Bonino - Pannella hanno ottenuto incarichi di presidenze e vicepresidenze di Commissione.
Marco Cappato è presidente della Commissione per l'attuazione dei referendum.
Il Gruppo è stato successivamente rinominato "Gruppo Radicale - federalista europeo".
I RISULTATI (si uniscono qui risultati sui quali siamo stati determinanti e risultati ai quali abbiamo contribuito in modo significativo):
- Attuazione dei referendum: MOBILITA'- Conferma di Ecopass e trasformazione in Area C
- Attuazione dei referendum: NAVIGLI- avvio della progettazione per la riapertura dei Navigli; il tracciato dei Navigli è inserito nel Piano di governo del territorio
- Attuazione dei referendum: CONSULTA- approvazione degli obiettivi dei referendum da parte di Consiglio comunale e Giunta, con obbligo di verifica annuale, istituzione della Consulta cittadina
- registro delle unioni civili (approvato dal Consiglio prima che si concludesse la nostra raccolta firme)
- registro del testamento biologico (la nostra delibera di iniziativa popolare è stato il testo base della versione poi approvata)
- Approvazione della delibera di iniziativa popolare in materia di prevenzione, contrasto e assistenza alle vittime di discriminazione e per la promozione delle pari opportunità per tutti (la prima delibera di iniziativa popolare approvata nella storia del Comune, ora in grave ritardo di attuazione da parte dell'amministrazione)
- tenuta del Consiglio comunale in carcere
- riforma del regolamento per le nomine nelle partecipate e pubblicazione dei CV dei candidati (fino all'approvazione della riforma, avevamo candidato chiunque avesse i requisiti e autonomamente pubblicato i cv sul sito)
- pubblicazione di tutti i dati sui benefit comunali (biglietto per lo stadio e i teatri, pass preferenziali e sosta, esenzioni area C)
- pubblicazione delle multe per le affissioni abusive di campagna elettorale (tuttora le multe non sono state riscosse)
- due cause vinte al Tar contro il mancato accesso agli atti da parte del Comune
- modifiche al Piano di Governo del Territorio: premialità per i progetti che includano concorsi di architettura
- avvio dei lavori per la predisposizione Piano per la Eliminazione delle Barriere Architettoniche (ottenuto dopo la nostra richiesta di Commissariamento ad acta del comune e nostro emendamento al bilancio)
GLI INSUCCESSI
- referendum: mancata estensione di area C
- referendum: nessun cantiere previsto per la riapertura dei Navigli
- privatizzazioni e liberalizzazioni: Pisapia ha confermato la conservazione degli assetti esistenti
- prostituzione: delibera di iniziativa popolare bloccata dai gararanti
- parcheggio di Sant'Ambrogio: nonostante la mozione approvata dal Consiglio i lavori sono ormai completati
- commissione di controllo sulla condizione nelle carceri: richiesta dal Consiglio e mai attuata (è stato invece approvato il Garante, anche su nostra richiesta e in occasione della seduta di Consiglio a San Vittore; l'appello per la nomina di Lucio Bertè a Garante non è stato raccolto dal Sindaco)
ALTRE INZIATIVE
- anagrafe pubblica degli eletti (pubblicazione delle presenze e mozione approvata; pubblicazione delle spese dei Gruppi consiliari)
- le partecipate (iniziative per la pubblicazioni dei dati di bilancio)
- la sospensione del gemellaggio con San Pietroburgo
- la delibera anti-discriminazioni
- le vie d'acqua Expo: la denuncia del progetto con milanosìmuove con due anni di anticipo rispetto ai comitati
- liberalizzazione degli orari dei negozi
- la proiezione del film su Tortora
- ai dipendenti è per la prima volta concesso di autenticare le firme
In totale abbiamo presentato in 90 interrogazioni, 12 mozioni come primo firmatario, 7 Ordini del ggiorno e 97 richieste di accesso agli atti (tutto pubblicato sul sito).
ATTUALMENTE ALL'ESAME DEL CONSIGLIO
- regolamento (proposto da noi) sulla pubblicazione dei file audio delle sedute di Consiglio e Commissioni
- referendum vincolante , propositivo e senza quorum proposto dal M5S
- regolamento sulla movida
- regolamento edilizio (emendamenti radicali per il riuso)
- Bilancio
- stanze salvavita da iniezione: presentata nostra mozione
- legalizzazione cannabis (mozione di invito al Parlamento)
CAMPAGNE
- Estensione Area C
- Riapertura parziale dei Navigli
(...)
DALLE ZONE:
- i costi delle zone
- i finanziamenti agli oratori
- approvazione di mozioni in Zona 2 e Zona 6 su legalizzazione "droghe leggere" a sostegno di OdG comunale (sottoscritto anche da Cappato)
ZONA 2
- Operazione trasparenza Zona 2:
- pubblicati i costi strutturali del Consiglio di Zona 2 nel 2012
- pubblicate le presenze dei consiglieri sul sito milano radicale fino all'ottenimento della pubblicazione sul sito istituzionale
- presentazione con l'opposizione di una mozione per la costituzione di una commissione trasparenza che è stata bocciata, ma ha prodotto un gruppo di lavoro sulla trasparenza che ha poi portato alla pubblicazione sul sito istituzionale di:
• Erogazione di contributi e utilizzo fondi M.A.A.P;
• Rendiconto economico
Entrate e uscite, partite di giro intercorse nell'anno;
• Delibere del Consiglio di Zona 2;
Deliberazioni assunte dal Consiglio di Zona, divise per ogni mese dell'anno;
• Determine Dirigenziali del Consiglio di Zona 2
Link al database delle determine, aggiornato quotidianamente.
- pubblicazione delle sedute del Consiglio di Zona 2 su Radio Radicale sino all'ottenimento della pubblicazione sul sito istituzionale.
- Indagine conoscitiva sulle attività commerciali aperte e chiuse in Zona 2 dal 2011 al giugno 2013
- Presentazione e approvazione di una mozione per la partecipazione della Zona 2 alla visita istituzionale, promossa dai Radicali, ai caduti alleati seppelliti al cimitero di guerra del Parco di Trenno in occasione del 25 aprile
- Gioco d'azzardo: tra dipendenza e antiproibizionismo. Serie di commissioni sul tema per approfondire la tematica del gioco d'azzardo, le procedure di apertura delle sale giochi e contestare il proibizionismo dilagante sul tema.
- Pubblicazione sul sito milanoradicale del Quadro statistico dei bilanci di tutte le zone per il 2011, del Rendiconto delle spese effettuate in Zona 2 e della Sintesi del bilancio di Zona 2 aggiornato al luglio 2012.
- piano del welfare di Zona 2: presentati 7 emendamenti di cui sono passati 3: quello sull'educativa di strada, quello sulle Malattie trasmissibili sessualmente, quello su disabilità e sessualità.
- Approvazione di un patrocinio all'iniziativa triennale di Planet Finance per l'agevolazione alla creazione di microimprese a milano
- Promozione della realtà del Coworking in Zona 2
- Presentazione e approvazione di una Mozione sull'accessibilità dei mezzi per il trasporto pubblico in Zona 2. La mozione chiede che le stazioni metropolitane di Precotto, Turro, Rovereto, Pasteur e Caiazzo vengano al più presto dotate di impianti di discesa e di risalita che permettano alle persone portatrici di disabilità motoria di recarsi dalla banchina all'esterno in piena autonomia e che la linea tranviaria 1 sia al più presto servita, almeno parzialmente, da vettura a pianale ribassato e che le banchine di fermata ubicate lungo il suo percorso siano comunque ristrutturate per adeguarle alle caratteristiche costruttive di questi mezzi.
- Presentazione e approvazione di una mozione per la revoca del patto di gemellaggio tra Milano e San Pietroburgo.
- Indagine conoscitiva sui consumi dei nuovi italiani
- Presidente e Vicepresidente di Zona 2 sottoscrivono l'Istanza radicale al Consiglio comunale di Milano ex art. 96 reg. per la tutela del cimitero paleocristiano "ad martyres" di S. Ambrogio in Milano
- Liberalizzazione degli orari di apertura per il MCC di viale Monza 54
- Rimozione dell'accesso ad alcuni siti d'informazione LGBTI attraverso la rete comunale.
- Mozione per la promozione e la tutela della concorrenza nel settore della distribuzione commerciale.
- Mozione per una via dedicata ad Anna Politkovskaja
- 20 Novembre Giornata mondiale in ricordo delle vittime dell'odio e del pregiudizio contro le persone transessuali.
Interrogazioni:
- Interrogazione su persone transessuali discriminate al Parco Trotter
- Interrogazione sulla pista ciclabile di via Vittor Pisani
Insuccessi:
- Progetto di sensibilizzazione sulla protezione dalle malattie a trasmissione sessuale
- Riqualificazione MCC
- mancata approvazione di due importanti progetti: uno volto a fare dei gruppi di lavoro facilitati da educatori e psicoterapeuti specializzati nella prevenzione del bullismo, l'altro volto a fare formazione sulle malattie a trasmissione sessuale (MTS) che sono particolarmente diffuse tra i giovanissimi (per lo più adolescenti) e gli ultra quarantenni.
ZONA 6
- intreventi sulla ricicleria AMSA di Piazzale delle Milizie ottenendo risultati significativi nella messa in sicurezza del terreno adiacente e nel contrasto alle attività illecite
- individuazioni di finanziamenti illegittimi ai centri estivi degli oratori di Zona 6 in violazione delle delibere zonali e degli accordi comunali e approvazione di delibera per evitare il ripetersi di tali pratiche
- rivisitazione e approvazione del Regolamento di Zona 6 con l'inserimento di una nuova sezione "Trasparenza e Controllo" - e istituzione della relativa Commissione temporanea - che prevede la pubblicità di atti e attività del Consiglio e dei consiglieri
- inserimento, dopo molti anni, nel programma delle celebrazioni comunali ufficiali per il 25 aprile di un omaggio da parte del Comune e delle Zone 6, 2 e 8 ai caduti alleati del Commonealth presso il cimitero del Parco Trenno, approvazione di delibere nelle Zone 6, 2 e 8 e di una mozione comunale a prima firma Cappato
- ottenimento della votazione separata in Zona 6 dei provvedimenti che comportano spese
promemoria: il nostro programma elettorale
LEGALIZZARE LA POLITICA E ATTIVARE LA DEMOCRAZIA
Pubblicare su internet tutte le informazioni sul Sindaco e su tutti i Consiglieri comunali e assessori relativamente a: stipendi, presenze e assenze in Consiglio comunale, proprietà, assistenti, votazioni, interventi. Pubblicare l'elenco dei nominati al Comune e nelle società controllate, i loro curriculum, i loro stipendi. Pubblicare tutti i bilanci del Comune e delle controllate, le cifre e i nomi delle società che vincono appalti. Introdurre il referendum comunale vincolante, come in Svizzera.
Creare l'agenzia contro l'infiltrazione dei capitali mafiosi. È la proposta radicale di Anagrafe pubblica degli eletti e nominati, approvata dal Consiglio comunale ma mai attuata
5 Sì AI REFERENDUM PER MILANO. NO AL NUCLEARE
Realizzazione integrale delle 5 proposte referendarie di Milanosìmuove per l'ambiente e la qualità della vita sottoscritte da 24.000 cittadini: 1. dimezzare il traffico tassandolo e usando le risorse per il trasporto pubblico e collettivo, le piste ciclabili e le pedonalizzazioni; 2. Expo verde e no alla speculazione edilizia sui terreni; 3.più alberi e verde; 4. efficienza energetica; 5. riapertura dei Navigli. Sono le proposte dei 5 referendum per i quali abbiamo raccolto firme. Da Milano, l'alternativa ecologista a una maggioranza che ama il nucleare e il cemento.
NO AL COMUNE AFFARISTA: LIBERARE ECONOMIA E WELFARE
Vendere a valore di mercato società e immobili comunali che producono perdite, inefficienza e corruzione. Usare il ricavato per un vero welfare comunale, coinvolgendo le aziende in investimenti a beneficio di chi è povero e ha davvero bisogno, per aiutare le donne a lavorare, per la scuola, per finanziare la trasformazione ecologica della città. Il Comune non deve operare come un affarista che gestisce (male) delle case di lusso, o la ristorazione, o gli aeroporti.
Fuori i partiti dall'economia di Milano! Abolire limitazioni insensate: liberalizzare gli orari dei negozi. Realizzare la rivoluzione liberale che la destra ha sempre promesso e mai attuato
LA CITTA' EUROPEA: LIBERTÀ, DIRITTI, LAICITA', SICUREZZA
Registri comunali dei Testamenti biologici e delle Unioni civili. Informazione sessuale nelle scuole. Contro la droga di strada e di mafia, dare assistenza medica a chi usa stupefacenti. Contro lo sfruttamento e il traffico di esseri umani, regolamentazione della prostituzione. No ai coprifuoco e alle inutili ronde: più sicurezza in una città aperta, fatta di luoghi di ritrovo e cultura, di spazi comuni. Guerra alle barriere fisiche e immateriali che colpiscono disabili, anziani e bambini.
La Padania è un imbroglio: Milano deve tornare in Europa