la risposta di radicali friulani alla lettera di Debora Serracchiani
Cara Debora,
ti ringrazio molto per la lettera che hai voluto mandare al Congresso di Radicali Friulani. Il tuo intervento ha convinto gli iscritti e i presenti che non si è trattato di un semplice saluto ma di una condivisione di alcuni obbiettivi per i quali i radicali lottano sperando, un passo alla volta, di vederli realizzati. Come ha sottolineato Marco Pannella “noi siamo diventati radicali perché ritenevamo di avere delle insuperabili solitudini e diversità rispetto alla gente, e quindi una sete alternativa profonda, più dura, più “radicale” di altri…”.
Oggi, dopo il tuo intervento, ci sentiamo meno soli per continuare a lottare, per quel che dobbiamo e per quel che crediamo.
Nella mozione congressuale (che puoi ritrovare sul sito www.radicalifriulani.it) abbiamo fatto tesoro del tuo intervento e siamo pronti a lavorare per aiutare, nel limite delle nostre forze, a contribuire al progetto riformatore che stai provando a incardinare con i primi provvedimenti di questi mesi.
Sperando di incontrarti presto ti saluto.
Stefano Santarossa
- Login to post comments













