Venerdì 30 Agosto 2013,
SAN QUIRINO - (mm) «Dopo l'apertura del vicino impianto a biogas, via Casagrande è stata trasformata in un autodromo, pericoloso per l'incolumità dei residenti». La denuncia è del capogruppo di San Quirino cambia, Stefano Santarossa. Il presidente dei Radicali friulani si è appostato lungo una delle arterie principali della frazione, fotografando i camion in transito, in arrivo e partenza dalla centrale. In mezzora ha immortalato il passaggio di 5 mezzi pesanti. «Una frequenza che si è intensificata nell'ultimo periodo. Questi veicoli violano il codice della strada: invadono completamente la carreggiata, che è a doppio senso, e sfrecciano a tutta velocità. Un ostacolo sia per i pedoni che per le auto», lamenta Santarossa. Che rileva: «In questa via ci sono numerose persone che deambulano con degli ausili. L'attuale situazione per loro è ancor più problematica».
La battaglia contro il biogas, intrapresa dal consigliere al fianco del comitato Per la salvaguardia di San Foca, si arricchisce dunque di un nuovo capitolo. «Non di minor fastidio è il rumore del traffico, che non permette il sonno tranquillo ai residenti», aggiunge Santarossa. L'esponente radicale ha trasmesso ai vigili la segnalazione: «Facciano rispettare il codice della strada in questa zona del paese, già tristemente penalizzata dalla centrale. La viabilità, nonostante il traffico diretto giorno e notte verso l'impianto, deve rimanere utilizzabile in sicurezza per tutti. Questi sono gli effetti secondari di centrali che inquinano atmosfera, terreni e falde acquifere».
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