File della vergogna: bene il nuovo criterio per le visite ma dubbi sulla reale efficacia delle misure adottate a Poggioreale

 

Nonostante le buone intenzioni del ministro della Giustizia, Annamaria Cancellieri e della direttrice del carcere di Poggioreale, Dottoressa Teresa Abate, l’invio degli ispettori presso il carcere di Poggioreale e il nuovo criterio varato la settimana scorsa per ampliare il numero delle sale adibite ai colloqui e per ridurre le file della vergogna, poco o nulla sembra cambiato. Alcuni parenti di cittadini detenuti hanno informato i militanti dell’associazione radicale Per la grande Napoli, del fatto che le file della vergogna sono solo in apparenza diminuite ma nella realtà sarebbero addirittura aumentate. Per motivi logistici e connessi al traffico mattutino, infatti, molti parenti che dovrebbero accedere dopo le ore 10, si presentano già la mattina presto all’esterno del carcere di Poggioreale. Se la fila all’esterno della struttura nonostante tutto risulta più scorrevole e meno copiosa, il discorso cambia appena varcata la soglia del penitenziario. Una volta dentro, ci segnalano, la lentezza delle procedure – controlli e perquisizioni continue – e lo scarso numero di agenti impiegati, determina un vero e proprio accavallamento di persone – anche del turno precedente – costrette a lunghe attese all’interno della struttura. In pratica, il solo effetto concreto del nuovo criterio sarebbe lo spostamento, da fuori a dentro, delle file della vergogna. Un fatto che, se confermato anche in futuro e non solo in queste fasi di rodaggio del nuovo sistema, sarebbe grave perché impedirebbe un’opera di vigilanza sulle reali condizioni alle quali devono sottostare i congiunti dei cittadini detenuti. Opera che, ormai da più di due anni, i militanti dell’associazione radicale Per la grande Napoli continuano a svolgere in maniera incessante e che intendiamo perseguire anche in futuro fino alla risoluzione definitiva di questo problema che, non dimentichiamolo, riguarda persone non colpite da nessuna condanna ma che, nonostante ciò, scontano delle vere e proprie pene.

Fabrizio Ferrante – Giunta di segreteria dell’associazione radicale Per la grande Napoli – Comitato Nazionale di Radicali Italiani. 339 73 52 528 – ferrantefabrizio2010@libero.it

Condividi

Fonte: http://www.perlagrandenapoli.org/?p=11889&utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=file-della-vergogna-bene-il-nuovo-criterio-per-le-visite-ma-dubbi-sulla-reale-efficacia-delle-misure-adottate-a-poggioreale

Sostieni i Radicali Italiani con almeno 1 € - Inserisci l'importo » €