Camogli 24-3 Un progetto per la città: la cultura del territorio, paesaggio e dello star bene dei cittadini
COMUNICATO STAMPA:
Tra meno di due mesi a Camogli si svolgeranno le elezioni amministrative per il rinnovo del Sindaco e della Giunta. Da tempo, gruppi di cittadini si stanno confrontando per produrre idee e esprimere persone da proporre come sindaci. La Città, da troppo tempo, viene gestita con un vecchio Piano Regolatore che non risponde più alle esigenze urbanistiche e alle aspettative dei cittadini, la cui gestione, spesso non conforme, ha prodotto danni irreversibili alla bella e sensibile Città di Camogli. Il nuovo sindaco dovrà quindi affrontare l’indispensabile lavoro dell’elaborazione del Piano Urbanisico Comunale (P.U.C.) partendo da un attento esame dello stato del territorio, dell’evoluzione della residenzialità, delle nuove sensibilità e processi culturali che tendono a porre maggiore attenzione alle problematiche legate alla conservazione del territorio e del paesaggio e alla richiesta dei cittadini per una sempre migliore qualità di vita. L’Associazione culturale L’Ochin e il Comitato Spontaneo Tutela Territorio propongono un incontro sul “Progetto per la Città” per iniziare un percorso finalizzato alla prossima elaborazione del P.U.C. di Camogli. Nella mattinata di Domenica 24/3/2013 a partire dalle ore 10.00 al Cenobio dei Dogi in Camogli si incontreranno il locale Comitato Spontaneo Tutela Territorio che attraverso immagini illustrerà la situazione urbanistica e territoriale, L’architetto Marta Puppo relazionerà su vecchio Piano Regolatore da cui partire per ragionare sul nuovo P.U.C. Con i contributi delle associazioni Italia Nostra, Salviamo il Paesaggio-Genova e Memorie e Progetti-Pieve Ligure, (Carla Scarsi) raccoglieremo specifiche esperienze sui P.U.C. in altre realtà e sulla tutela del paesaggio; con Massimo Maugeri di Legambiente affronteremo la complessa attività urbanistica della gestione dei rifiuti. Con l’architetto Valia Galdi del Centro Anidra, introdurremo l’Architettura Olistica quale rapporto più profondo con il Paesaggio. Al Professore Massimo Quaini, ricercatore, geografo dell’Università di Genova, daremo il non facile compito di elaborare una prima sintesi dell’incontro con l’obiettivo di creare un gruppo di confronto per proseguire l’attività. Nel Pomeriggio a partire dalle 15.00 sempre nei locali del Cenobio dei Dogi, se si formerà un gruppo di lavoro, proseguiranno i lavori, sempre liberamente aperti al pubblico. Il giornalista Pietro Tarallo dell’Associazione Memorie e Progetti condurrà l’incontro. L’attore Vittorio Ristagno dell’Associazione Culturale L’Ochin inserirà tra un argomento e l’altro alcune brevi letture sulla cultura del territorio, del paesaggio, del rapporto tra noi e la “grande Madre Terra” che ci accoglie.
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