Poesie dal carcere, i detenuti abruzzesi
 diventano poeti

di Rosa Anna Buonomo
PESCARA - La scrittura e la poesia entrano in carcere e, grazie a Internet, superano le barriere fisiche e consentono un riscatto e un reinserimento immediato dei detenuti nella società. Un’opportunità offerta ai detenuti dei penitenziari abruzzesi del Premio nazionale di poesia “Alda Merini - A tutte le donne”. Il Premio, alla sua prima edizione, è stato organizzato dall’associazione Donna Cultura di Spoltore, guidata da Veruska Caprarese, e patrocinato dal Comune di Pescara e dalla commissione Pari Opportunità. L’associazione al femminile di Spoltore ha voluto riservare una sezione del Premio ai detenuti delle case circondariali abruzzesi. “In volo per la libertà”, questo il nome della sezione, chiama in causa anche i lettori, con un premio assegnato dalla giuria popolare. I lavori, pubblicati sulla pagina Facebook del Premio e sul nostro sito web potranno essere votati attraverso il meccanismo del “mi piace” del social network.

 

Fonte: http://www.radicali.abruzzo.it/joomla/abruzzo/poesie-dal-carcere-i-detenuti-abruzzesi-diventano-poeti.html

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