Rifiuti, stangata su Bassolino, Iervolino, Marone e 3 ex assessori

da www.repubblica.it, 28-02-2013

La Corte dei conti li condanna a pagare complessivamente la considerevole cifra di 5.608.935,35 euro

Stangata sugli ex sindaci di Napoli, Bassolino, Iervolino e Marone e su tre ex assessori. Per la magistratura contabile dovranno sborsare, complessivamente, qualcosa come quasi 6 milioni di euro. La ragione? Responsabilità da ricercare nella crisi rifiuti che negli anni scorsi ha travolto città e provincia.

Secondo la Corte dei conti gli ex amministratori devono risarcire per non aver mai utilizzato nella raccolta dei rifiuti dei lavoratori regolarmente pagati. Nel dettaglio, si tratta dei362 lavoratori dell’Ente di bacino numero 5, il cui territorio coincide con quello del Comune di Napoli.

Gli ex sindaci Antonio Bassolino e Rosa Iervolino Russo, l’ex assessore Massimo Paolucci, l’ex vicesindaco Riccardo Marone e l’ex assessore Ferdinando Balzamo dovranno versare 560.893,53 euro cadauno.

Più consistente la somma che dovranno sborsare gli ex assessori Ferdinando Di Mezza e Gennaro Mola, le cui responsabilità sono state ritenute maggiori: 1.402.233,83 euro.

La sentenza è stata emessa dal collegio composto da Fiorenzo Santoro (presidente), Rossella Cassaneti (consigliere) e Nicola Ruggiero (relatore). La Procura contabile è stata rappresentata dal vice procuratore generale Antonio Buccarelli.

Pur disponendo di tanta manodopera da destinare alla raccolta dei rifiuti, 362 lavoratori, il Comune di Napoli, ritengono i giudici contabili, preferì fondare una società ad hoc, l’Asia, continuandoli a pagare inutilmente. Alcuni di questi lavoratori furono impiegati per la raccolta differenziata della carta prodotta dai soli negozi, ma disponevano di appena 50 mezzi, peraltro mal funzionanti, su ciascuno dei quali potevano trovare posto al massimo tre persone: in tutto 150 su un totale di 362.  L’Ente di bacino fu di fatto incorporato nella struttura burocratica del Comune; la sua gestione fu “connotata da evidenti profili di diseconomicità ed inefficienza, il cui aspetto più eclatante è risultata la ridotta utilizzazione dell’ampia forza lavoro potenzialmente disponibile”.

Condividi

Fonte: http://www.perlagrandenapoli.org/?p=9904&utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=rifiuti-stangata-su-bassolino-iervolino-marone-e-3-ex-assessori

Sostieni i Radicali Italiani con almeno 1 € - Inserisci l'importo » €