Quasi per caso sono capitato sulla notizia dell'appello Carceri
Diritti e Dignità promosso da Antigone, Camere penali e altri
provenienti in molti casi dalla maggioranza 'arancione' di Milano.
http://carceredirittiedignita.wordpress.com/

Dopo un primo incontro in gennaio, il primo passo della mobilitazione
sarà questa settimana, dal 4 all’8 febbraio, con un digiuno portato
avanti a staffetta da parte dei promotori, tra cui figurano i
consiglieri comunali di Milano Bertolè (PD) e Mazzali (SeL), don Colmegna, la
nuova Garante dei detenuti di Milano.

Sono poi state lanciate 3 proposte di legge popolari su tortura
carceri e droghe, per aggredire le norme che riempiono le carceri.

Qual è la notizia? Che non siamo (i) soli.
Possiamo gioire per aver agito da precursori e iniziatori.
Possiamo accusare di essere stati estromessi da queste iniziative.
Dobbiamo però constatare che esiste una sensibilità organizzata che,
indipendentemente da noi, si occupa (bene, e pure con gli strumenti
nostri di nonviolenza e iniziativa popolare) del tema che denunciamo
essere solo da noi riconosciuto.
Nel frattempo noi non ne abbiamo sentito parlare sui nostri organi,
non ci siamo accorti di quanto stava avvenendo in Italia e intorno al
Consiglio Comunale di Milano, non siamo stati in grado di interloquire
con chi in questi mesi si è organizzato. Ci
prepariamo -soli- a iniziative popolari sostanzialmente svincolate
dagli obiettivi
della lista di scopo, senza che nemmeno l'ultimo comitato nazionale di
radicali italiani abbia conosciuto, mi risulta, discusso o considerato
anche queste proposte nonostante siano - a parole - tematiche prioritarie
per la nostra iniziativa politica.

Invito intanto i candidati superstiti a prendere contatto con i
promotori e aderire all'iniziativa.
Per il resto confermo, aggravandola, l'impressione di un sempre più
grave distacco dalla realtà (mi verrebbe da dire dalla Verità) cui chi
vorrebbe dettare l'agenda della cosa radicale ci sta confinando.
L.

TRE LEGGI PER LA GIUSTIZIA E I DIRITTI. TORTURA, CARCERI, DROGHE - Al
via la campagna per tre disegni di legge di iniziativa popolare PDF
Stampa E-mail
Mercoledì 30 gennaio alle ore 12, a Roma, presso la Sala Valdese in
via Marianna Dionigi 59, verrà presentata alla stampa la campagna Tre
leggi per la giustizia e i diritti. Tortura, carceri, droghe. Nella
mattinata del 30 gennaio le proposte di legge di iniziativa popolare
saranno depositate presso la Corte suprema di Cassazione dalla
seguenti organizzazioni A Buon diritto, Acat Italia, A Roma, insieme -
Leda Colombini, Antigone, Arci, Associazione nazionale giuristi
democratici, Bin Italia, Cgil, Cgil – Fp, Conferenza nazionale
volontariato giustizia, Cnca, Forum droghe, Forum per il diritto alla
salute in carcere, Gruppo Calamandrana, Ristretti Orizzonti, Società
della Ragione, Unione Camere penali italiane, Vic – Volontari in
carcere.
Saranno presenti tra gli altri i responsabili di tutte le
organizzazioni promotrici.
Le proposte costituiscono un vero e proprio programma di governo per
ripristinare la legalità nel nostro sistema penale e penitenziario.
http://www.osservatorioantigone.it/index.php?option=com_content&task=view&id=2584&Itemid=1