Comunicato stampa - Incontro tra i Radicali e il Sindaco Marco Doria

*** INCONTRO TRA I RADICALI E IL SINDACO MARCO DORIA***

Genova, 31 Gennaio 2013

Oggi una delegazione dell’associazione “Radicali Genova” e di Radicali Italiani ha incontrato il sindaco Marco Doria per discutere degli impegni presi in campagna elettorale: 1) sulle società partecipate; 2) sull’effettiva accessibilità e praticabilità degli strumenti di democrazia diretta.

Riguardo al punto 1):
Da tempo i Radicali hanno elaborato una serie di proposte da sottoporre alle pubbliche amministrazioni riguardanti la gestione delle società partecipate.
A Genova sono state presentate all’attenzione dei due candidati a sindaco Enrico Musso e Marco Doria il 17 maggio scorso, durante la loro campagna elettorale.
Le società partecipate sono sempre più spesso oggetto di attenzione per i furti e la mala gestione di denaro pubblico, le inefficienze e il sovvertimento delle regole di mercato, tanto che il governo Monti già dal mese di luglio aveva proposto nella “Spending Review” lo scioglimento delle società in house “controllate direttamente o indirettamente” da pubbliche amministrazioni centrali e locali.
Questi propositi si sono via via stemperati fino al salvataggio pressoché completo delle società in questione, salvo alcune norme riguardanti in particolare il controllo e la trasparenza dei bilanci.

La nostra proposta riguarda quindi l’approvazione, in tempi rapidi, di dispositivi che disciplinino strettamente la gestione delle società partecipate e, contestualmente, attivino strumenti di valutazione e conoscenza delle attività economiche delle società partecipate del Comune; che ripristinino le incompatibilità sulle nomine spettanti al Comune in Consigli di Amministrazione o ruoli dirigenziali di qualunque impresa partecipata.

Più in dettaglio, si chiede:
- l’effettiva programmazione e la pubblicazione dei piani di gestione, del bilancio preventivo, del contratto di servizio, degli affidamenti diretti con le relative delibere comunali;

- il collegamento delle retribuzioni degli Amministratori in carica ai risultati conseguiti, in misura non inferiore al 40% della retribuzione complessiva;

- l’istituzione dell’Anagrafe pubblica dei Nominati;

- la redazione del “bilancio consolidato”, ossia un resoconto che includa tutte le attività e passività interne ed esterne gravanti effettivamente sulle finanze municipali;

- il ripristino delle incompatibilità sulle nomine, oggi non più vigenti a seguito della sentenza Corte Costituzionale n.199/2012, che ha applicato la legge così come modificata dai risultati dei referendum sui servizi idrici:
tra il ruolo di Assessore e l’appartenenza a CdA, Consigli d’indirizzo o ruoli dirigenziali di Banche, Fondazioni bancarie e imprese partecipate da Comunità montane, Comuni,

Province, Regioni e Ministeri (o qualora presenti che si dimettano);

tra il ruolo di Consigliere e nomine in CdA o in ruoli dirigenziali di qualunque impresa partecipata (da Comunità montane, Comuni, Province, Regioni o Ministeri) o Fondazione bancaria;
tra nomine spettanti al Comune/Provincia e la presenza nei CdA o in ruoli dirigenziali di Banche, Fondazioni bancarie e di imprese partecipate da soggetti pubblici (o qualora presenti che si dimettano).

Riguardo al punto 2):
l’emanazione dei regolamenti attuativi relativi agli strumenti di democrazia diretta - istanze, petizioni, proposte di deliberazione e interrogazioni popolari - previsti dal comma 9 dell’art. 21 dello statuto del Comune di Genova. Ad oggi l’unico regolamento emanato riguarda il referendum consultivo, mentre continuano a mancare regole certe per l’utilizzo degli altri istituti di esercizio della sovranità popolare.

Valerio Federico
Direzione Radicali Italiani
335-8256736
valeriofederico@hotmail.com

Marta Palazzi
Segretaria associazione “Radicali Genova”
347-7608578
martapalazzi@gmail.com

Fonte: http://radicaligenova.iobloggo.com/890/comunicato-stampa---incontro-tra-i-radicali-e-il-sindaco-marco-doria

Sostieni i Radicali Italiani con almeno 1 € - Inserisci l'importo » €