Testamento biologico: Il Comune di Venezia non perda un'altra occasione per essere dalla parte dei cittadini
Gentile Consigliere,
come ben sa lunedì 3 dicembre inizia presso la I commissione l'esame della proposta di delibera per l'istituzione del registro comunale dei testamenti biologici. Da molto tempo ormai in città si discute di questo tema, più volte i cittadini hanno espresso chiaramente la propria volontà di vedere il Comune attivarsi per istituire, come è nelle sue facoltà, il registro comunale dei testamenti biologici. Già nel 2009 venne consegnata al Sindaco una petizione popolare che lo chiedeva, da tale petizione nacque una proposta di delibera che venne approvata dalla commissione me che purtroppo non arrivò in aula per lo scioglimento del consiglio comunale. Da allora è stato un susseguirsi di dibattiti pubblici nei quali sempre è emersa come posizione prevalente dei cittadini quella relativa al desiderio di poter esprimere, con un atto formale e conoscibile, le proprie volontà in materia di trattamento sanitario in situazione di fine vita. Posizione che, come certamente sa, non è solo dei veneziani ma è maggioritaria nell'intero paese, come dimostrato non solo i freddi dati statistici, ma soprattutto il vissuto, il pensiero, le storie della gente che si possono ascoltare in qualsiasi città italiana.
Non sono pochi i comuni in cui è stato istituito il registro comunale dei testamenti biologici, ora il nostro Comune ha nuovamente possibilità di soddisfare una chiara aspettativa dei cittadini, di dare seguito alle migliaia di firme che ancora in questi giorni sono state raccolte a sostegno della proposta di delibera presentata da Consiglieri di vari gruppi e che inizia ora il suo iter. Le rivolgo quindi un pressante appello affinchè sostenga attivamente la proposta in modo da poter giungere in tempi rapidi all'istituzione anche a Venezia del registro comunale dei testamenti biologici. Non si perda un'altra occasione per essere dalla parte dei cittadini.
Cordialmente.
Franco Fois – Cellula Coscioni Venezia
come ben sa lunedì 3 dicembre inizia presso la I commissione l'esame della proposta di delibera per l'istituzione del registro comunale dei testamenti biologici. Da molto tempo ormai in città si discute di questo tema, più volte i cittadini hanno espresso chiaramente la propria volontà di vedere il Comune attivarsi per istituire, come è nelle sue facoltà, il registro comunale dei testamenti biologici. Già nel 2009 venne consegnata al Sindaco una petizione popolare che lo chiedeva, da tale petizione nacque una proposta di delibera che venne approvata dalla commissione me che purtroppo non arrivò in aula per lo scioglimento del consiglio comunale. Da allora è stato un susseguirsi di dibattiti pubblici nei quali sempre è emersa come posizione prevalente dei cittadini quella relativa al desiderio di poter esprimere, con un atto formale e conoscibile, le proprie volontà in materia di trattamento sanitario in situazione di fine vita. Posizione che, come certamente sa, non è solo dei veneziani ma è maggioritaria nell'intero paese, come dimostrato non solo i freddi dati statistici, ma soprattutto il vissuto, il pensiero, le storie della gente che si possono ascoltare in qualsiasi città italiana.
Non sono pochi i comuni in cui è stato istituito il registro comunale dei testamenti biologici, ora il nostro Comune ha nuovamente possibilità di soddisfare una chiara aspettativa dei cittadini, di dare seguito alle migliaia di firme che ancora in questi giorni sono state raccolte a sostegno della proposta di delibera presentata da Consiglieri di vari gruppi e che inizia ora il suo iter. Le rivolgo quindi un pressante appello affinchè sostenga attivamente la proposta in modo da poter giungere in tempi rapidi all'istituzione anche a Venezia del registro comunale dei testamenti biologici. Non si perda un'altra occasione per essere dalla parte dei cittadini.
Cordialmente.
Franco Fois – Cellula Coscioni Venezia
Fonte: http://venetoradicale.blogspot.com/2012/12/testamento-biologico-il-comune-di.html
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