Sit-in sotto le mura del carcere di Venezia in occasione della 4 giorni di mobilitazione nazionale, di sciopero della fame, battitura e silenzio. Per l'amnistia, per il rispetto del diritto di voto dei detenuti che ancora ne godono, per ripristinare giustizia e legalità nel nostro Paese. In concomitanza con l'astensione dalle udienze promossa dall'Unione delle Camere Penali per denunciare la situazione non più sostenibile del sistema carcerario italiano, militanti Radicali veneti, rappresentanti dell'associazione veneziana di volontariato "il granello di senape" e cittadini, si sono uniti con la "battittura" ai detenuti di S.M. Maggiore