Al Registro possono iscriversi due persone maggiorenni, di sesso diverso o dello stesso sesso, appartenenti a qualsiasi nazionalità ma residenti e coabitanti anagraficamente nel Comune di Milano e iscritti nello stesso stato di famiglia. Perché l'atto sia valido, è necessario che la coppia non sia sposata né sia legata da vincoli di parentela, affinità, adozione, tutela. Altri impedimenti sono l'iscrizione a qualunque altra Unione civile riconosciuta o lo stato di coniuge non ancora separato.
Molto semplici le modalità d'iscrizione. Dopo avere fissato l'appuntamento con l'ufficio di via Larga (telefonicamente ai numeri 02.884.62270, oppure 02.884.62273 o 02.884.62274, o via e-mail alla casella DSC.RegistroUnioniCivili@comune.milano.it), è sufficiente che la coppia si presenti con i documenti d'identità nel giorno fissato. Dal 18 settembre l'ufficio sarà aperto da lunedì a venerdì, dalle 8.30 alle 12 e dalle 14.30 alle 15.30.
La cancellazione dal registro può avvenire in due casi. D'ufficio, qualora uno o entrambi i componenti cambino residenza e cessi la coabitazione. Qualora, invece, vengano meno i rapporti affettivi, la richiesta dovrà essere inviata all'ufficio via fax, oppure via e-mail o con posta raccomandata. Nel caso in cui la richiesta di cancellazione sia di una sola parte, il Comune provvederà a inviare all'altro componente la comunicazione.
Per quanto riguarda gli effetti del Registro, secondo il Regolamento approvato dal Consiglio comunale, il Comune si impegna a tutelare le Unioni civili in otto aree tematiche: casa, sanità e servizi sociali, politiche per i giovani, genitori e anziani, sport e tempi libero, formazione, scuola e servizi educativi, diritti e partecipazione, trasporti.
È possibile, infine, ottenere su richiesta l'attestato di "unione civile basata su vincolo affettivo".
Tutte le informazioni sul sito del Comune di Milano a questo link.