Il problema di Ferrara è l'assenza di politica

 

Lo credereste? Dopo il potente sostegno a Sateriale - anche per battere i colpi di coda del soffrittismo ma qui nessuno sembra possedere memoria storica -, dopo 12 anni di alleanza con il centro sinistra, dopo continue sollecitazioni e proposte allo stesso per azioni e iniziative politiche - sempre rimaste senza neppure la cortesia di una risposta, anche perché una risposta sia pure negativa avrebbe potuto innescare un dibattito -, dopo ripetute scortesie di Tagliani e di Calvano, dopo che infine i Radicali hanno rifiutato i silenzi e le sbarre del centro sinistra (in realtà PD) di Ferrara e denunciando tutto questo se ne sono andati, neppure un esponente del PD è intervenuto per pronunciare una sola, una qualsiasi parola. 

Il fatto è che più forte della censura è l’autocensura, tutti zitti e guai a chi fiata. Chi si schiera a priori con il potere costituito avanza, chi contesta o anche solo discute (non fintamente) viene emarginato. Discutere di politica, di laicità, di progetti, di diritti civili e di partecipazione? Non si può, tranne che nelle sedi addomesticate e partitocratiche targate PD. Riflettere sul futuro della città in libertà, fuori dai recinti di regime? Vietato. Disturbare il manovratore? Non si può. Petizioni popolari e proposte di delibera di iniziativa popolare? Chi le produce è un pericoloso rivoluzionario nei fatti - anche se poi, a parole: viva la poltica partecipata, ecc. ecc. in un profluvio di retorica falsa e bigotta. Politica? Non lo fa neanche il Pdl, a parte, si fa per dire, espellere i critici. Il disastro di questa città è l’assenza di politica, di discussione politica, a parte l'effimera stagione di vacanza nelle ben pilotate feste di Partito, breve carnevale dentro un anno di quaresima. Causa ed effetto di un PD monolito e di un Pdl piccolo monolito, entrambi attenti solamente al loro stesso potere. Sul futuro di una città che continua ad arretrare nessuna discussione degna di questo nome, su come superare questa politica pietrificata e barocca nessuna proposta.

Ferrara ha vitale necessità di liberare le tante energie libere presenti nella città e respinte con rigida e cinica coerenza dall'assenza di politica che fa perno su PD e Pdl. Ferrara è molto meglio di questa politica pietrificata che umilia la città.

 

Cordiali saluti.

 

Ferrara, 3 agosto 2012   

 

                                                                                     Il presidente di Radicali Ferrara

                                                                                                  Mario Zamorani

 

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Fonte: http://www.radicaliferrara.it/portal/content/il-problema-di-ferrara-%C3%A8-lassenza-di-politica

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