Marini promette trasparenza ma non ci ascoltò quando chiedemmo l’anagrafe pubblica deglie eletti

L’Associazione Radicale Pier Paolo Pasolini della provincia di Frosinone, in questa campagna elettorale ha ritenuto di non voler partecipare vista la mancanza di discontinuità e di alternatività delle forze in campo rispetto ad una politica incapace di affrontare i problemi della città ma sempre più vorace nell’occupare posizioni di potere. Tuttavia è chiaro che ci sono dei casi dove riteniamo doveroso intervenire, per ristabilire un minimo di verità e di storicità degli eventi.

Nel numero di Ciociaria Oggi del primo maggio, il sindaco Marini comunica che fra i punti irrinunciabili pone la trasparenza dell’azione amministrativa, proponendo una modifica statutaria con l’inserimento di un codice etico da applicare a tutta la macchina amministrativa, dipendenti compresi.
Ora, a parte il fatto che vi sono precise disposizioni normative quali l’art. 21 della legge 69/2009 che impone la pubblicazione dei tassi di assenza del personale e dei curriculum vitae dei dirigenti, o la legge 441/82 che prevede la creazione di un bollettino comunale nel quale raccogliere le dichiarazioni redditual-patrimoniali di consiglieri e assessori, vogliamo ribadire ancora una volta che la cosiddetta anagrafe degli eletti e dei nominati è stata proposta al sindaco e all’amministrazione uscente più di una volta da noi radicali, senza avere, ahinoi, un riscontro positivo in tal senso e questo nonostante una proposta di delibera fosse stata presentata prima dal consigliere Coniglio e poi dal consigliere Bracaglia.

Noi ci auguriamo che questa volta sia veramente diverso e, nel caso in cui Michele Marini verrà riconfermato sindaco di Frosinone, saremo ben lieti se il primo o comunque uno dei primi provvedimenti della nuova amministrazione, sarà l’approvazione di una anagrafe pubblica degli eletti che possa consentire un rapporto più diretto e per questo più efficace fra cittadini e amministrazione della cosa pubblica.
Ciò che sarà sicuro è che all’indomani di questa mediocre campagna elettorale, noi radicali vigileremo attentamente affinché la trasparenza amministrativa non rimanga solo uno slogan ma un qualcosa di realmente concreto e costruttivo.


Fonte: http://radicalifrosinone.wordpress.com/2012/05/02/marini-promette-trasparenza-ma-non-ci-ascolto-quando-chiedemmo-lanagrafe-pubblica-deglie-eletti/

Sostieni i Radicali Italiani con almeno 1 € - Inserisci l'importo » €