Commissione d’inchiesta su questi profitti di regime

Intervista a Mario Staderini, da “la Repubblica”, 16/04/12

I Radicali si battono da sempre contro il finanziamento pubblico. «Purtroppo inascoltati, come oggi sulla giustizia», dice il segretario Mario Staderini. «E però, le ultime vicende ci hanno dato ragione».

Cosa dimostrano i numeri che avete tirato fuori?
«Quantificano la truffa ai danni di chi aveva votato il referendum, dimostrano che i soldi pubblici sono serviti a tenere in vita i partiti esistenti e hanno falsato la competizione democratica». Anche voi avete preso fondi, però. «Poco più di 20 milioni in 18 anni. Ma siamo stati gli unici a documentare spese per una somma superiore a quella ricevuta».
Bersani dice che, col finanziamento privato, si finirebbe in mano a finanzieri e palazzinari.
«Faccio notare che Berlusconi è nato e cresciuto col finanziamento pubblico. Anzi, da quando sono esplosi i soldi ha vinto ancora di più. Per evitare di essere catturati dalle lobby basta un correttivo: donazioni solo da parte dei cittadini, con un limite. Lo Stato deve invece garantire i servizi alla politica: luoghi per assemblee, conoscibilità delle proposte, spazi televisivi».
E in attesa di una riforma?
«Serve un’operazione verità sul bottino dei partiti: 1.700 milioni di euro, la differenza tra i 2,3 miliardi erogati e i 580 milioni di spese elettorali documentate. Gli italiani che avevano abolito il finanziamento pubblico devono sapere dove sono finiti: immobili? Operazioni finanziarie?Apparati? Maurizio Turco presenterà una legge per istituire una Commissione di inchiesta su questo, vediamo chi ci starà. Poi, la Corte dei Conti controlli i bilanci di questi anni. Individui i patrimoni costituiti grazie ai profitti di regime, e li recuperi per ridurre il debito pubblico».

Condividi

Fonte: http://www.perlagrandenapoli.org/?p=6747&utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=commissione-dinchiesta-su-questi-profitti-di-regime

Sostieni i Radicali Italiani con almeno 1 € - Inserisci l'importo » €