Entro giugno il pacchetto Digitalia
Digitale e potere - Rassegna stampa 12 Aprile
E-government
Entro giugno il pacchetto Digitalia La stampa.it
"Arriverà «entro giugno» un provvedimento legislativo che conterrà norme per lo sviluppo dell’agenda digitale, un vero e proprio «pacchetto di spinta». A indicare così i tempi del Digitalia è stato il ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, che è intervenuto ieri al forum sull’Agenda Digitale promosso all’auditorium da Confindustria digitale."
Passera: "Sull'Agenda digitale ci mettiamo la faccia" Corriere delle comunicazioni.it
""Sull'Agenda digitale ci mettiamo la faccia": il ministro per lo Sviluppo economico, Corrado Passera, nel suo iintervento all’ talian Digital Agenda Annual Forum di Confindustria Digitale ha acceso i riflettori sull'importanza del "piano" a cui lavora la squadra di governo. "Ci siamo presi un impegno: i progetti sono tanti e articolari. Ci sono da recuperare i ritardi accumulati dall'Italia in acluni settori ma non dimentichiamoci che non siamo dietro a nessuno in quanto a iniziative. Abbiamo creato una squadra stabile e probabilmente aggiungeremo una struttura di coordinamento di tutti i progetti. Ci sono troppe agenzie e dobbiamo avere il coraggio di superare il passato".
Economia in rete
Che lotta tra giganti web ma la parola al mercato Corriere della sera, pag.45
"Il mercato dell'editoria è sempre più digitale. Aumenta il numero di lettori ebook, e sopratutto il numero di libri letti (chi legge su ereader tende a leggere molto di più rispetto a chi legge su carta). Già da molto tampo su Amazon le vendite dei libri digitali hanno superato quelle del cartaceo. e che il mercato sia appetibile lo dimostrano vicende come la chiusura di Library.nu ( enorme archivio pirata contente migliaia di ebook?, e le difficoltà legali incontrate da Google per i suoi progetti di digitalizzazione e vendita di libri."
Un'Italia digitale per crescere Il Sole 24 Ore
"Internet cambia l'Italia. E la fa crescere, se si preme l'acceleratore sul digitale. Uno slogan ambizioso ma concreto che ha chiamato a raccolta ieri a Roma una fetta importante dell'industria italiana per il primo "Italian digital agenda annual forum". Appuntamento organizzato da Confindustria digitale, l'associazione delle aziende dell'Ict guidata da Stefano Parisi, cui appartengono imprese per un totale di 250mila addetti che realizzano un fatturato annuo di oltre 70 miliardi. Un incontro che ha visto la partecipazione della commissaria Ue per l'Agenda Digitale Neelie Kroes e dei ministri dello Sviluppo Corrado Passera e dell'Istruzione Francesco Profumo."
Le best practice di imprese e PA Il Sole 24 Ore
"Non solo gap e non solo ritardi. Nell'utilizzo di internet e del web, sono tanti in Italia i modelli e le buone pratiche, sia nel privato che nel pubblico. Testimonianze emerse ieri nel corso della tavola rotonda che ha aperto i lavori del primo "Italian digital agenda annual forum". Tra le esperienze di successo quella dell'imprenditore veneto Riccardo Donadon, fondatore di H-Farm Ventures e presidente dell'associazione Italia Startup. Donadon ha raccontato difficoltà e opportunità offerte dal business digitale in Italia. Partendo proprio da U-Farm, la piattaforma che fa da venture-incubator, una sorta di palestra per le start up alle porte di Venezia e che dal 2005 ad oggi ha investito oltre 11 milioni facendo partire 32 iniziative (di cui 26 in Italia)."
Beauty contest. Mediaset: "Asta frequenze, esagerata la stima di 1 miliardo" Corriere delle comunicazioni.it
"La stima di un incasso di 1-1,2 miliardi "è un'esagerazione": lo dice Gina Nieri, consigliere di amministrazione di Mediaset, commentando le anticipazioni sull'azzeramento del beauty contest e l'intenzione del governo di procedere a un'asta per le sei frequenze. Nieri ha ribadito la contrarietà del Gruppo alla nuova gara decisa dal ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera."
Diritto d'autore
Per i pirati del copyright un bottino da 2 milardi Il Sole 24 Ore, pag.47
"In calo il vecchio scambio di file, crescono i "furti" sullo streaming. In Italia, secondo uno studio del Sole 24 Ore su dati di Tera Consultants nel 2012 i mancati ricavi derivanti dall'elusione del copyright (musica, cinema, televisione e software)potrebbero ammontare a 2 miliardi di euro -erano 1,4 milardi due anni fa- con la conseguente perdita di 25mila posti di lavoro."
Unbundling, monito Kroes: "L'Italia sciolga le ambiguità su poteri Agcom" Corriere delle comunicazioni.it
"Il Commissario per l'Agenda digitale esprime preoccupazione relativamente alla norma sull'ultimo miglio approvata dal Parlamento. A rischio il potere dell'Authority: "Il problema va risolto il prima possibile". Calabrò: "L'indipendenza di Agcom non può essere messa in discussione". Lo ribadisce oggi a Roma la commissaria europea alle Tlc Neelie Kroes a margine del forum Agenda digitale. "I regolatori nazionali sono indipendenti e devono avere i poteri e la discrezionalità per prendere decisioni efficaci: ecco perché sono preoccupata dell'impatto che la norma approvata può avere" ha detto il commissario riferendosi all'emendamento approvato dalla commissione Affari costituzionali del Senato sulla liberalizzazione dei servizi dell' ultimo miglio della rete fissa di Tlc. Sulla vicenda l'Europa ha già inviato due missive all'Italia ed è in attesa di una definitiva risposta: "Confido in Mario Monti e nelle sue capacità di preservare la concorrenza".
Dopo la SOPA ecco la CISPA Web news
"Nei mesi passati si sono imparati a conoscere nomi quali ACTA, SOPA e FAVA, ma le proteste e l’attivismo internazionale ha portato alla discussione (ed in molti casi all’affossamento) di quanto proposto dalla politica per regolamentare il mondo del copyright. Un nuovo nome fa ora capolino e, a differenza dei precedenti, sembra nascere sotto una buona stella: si chiama CISPA, acronimo di Cyber Intelligence Sharing and Protection Act, e sembra godere fin da subito dell’appoggio di nomi quali Microsoft e Facebook."
Dati aperti e trasparenza
Finanziamenti ai partiti, niente tagli. Bilanci pubblicati sul web e supermulte Il Messaggero.it
"I maggiori partiti politici italiani battono un colpo. Dopo giorni di interviste sui giornali, vorticosi giri di telefonate tra Alfano, Bersani e Casini, discussioni informali e impegni formali presi ai più alti livelli istituzionali, la riforma per introdurre regole più stringenti sui bilanci dei partiti prende forma. Anche se però i tagli sono rinviati. Sono stati gli sherpa di Pdl (Rocco Crimi e Massimo Corsaro), Pd (Antonio Misiani e Gianclaudio Bressa) e Terzo Polo (Gianpiero D’Alia per l’Udc, Benedetto Della Vedova per Fli e Pino Pisicchio per l’Api), nel corso di una lunghissima riunione, che si è tenuta ieri pomeriggio a Montecitorio, a individuare la formula su cui stringere l’intesa politica che potrà permettere alla nuova leggina di vedere la luce in Parlamento."
Open day, open data: lectio magistralis di Gian Antonio Stella The international christian network
"Sarà Gian Antonio Stella, editorialista del Corriere della Sera e autore de "La casta" e di altri best seller, ad aprire la scuola di giornalismo open data, con una lectio magistralis aperta al pubblico che si terrà venerdì 13 aprile, alle ore 11 a Roma, presso la Domus Talenti (via delle Quattro Fontane, 113). L'evento sarà presentato dal segretario di Agorà Digitale Luca Nicotra e vedrà la partecipazione, tra gli altri, di Lorenzo Benussi, consulente del ministro dell'Istruzione Francesco Profumo e rappresentante del Miur al gruppo di lavoro e-government e open data dell'Agenda digitale italiana, di Gianni Betto, direttore del Centro d'ascolto dell'informazione radiotelevisiva, e di Leonida Reitano dell'Associazione di giornalismo investigativo."
Fonte: http://www.agoradigitale.org/entro-giugno-il-pacchetto-digitalia
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