La UE: <<Google non rispetta la privacy, si fermi>> Corriere della Sera, p. 21

Digitale e Potere - Rassegna del 29 Febbraio

Privacy e trattamento dei dati personali

La UE: <<Google non rispetta la privacy, si fermi>> Corriere della Sera, p. 21

"L'Europa contesta a Google, il più famoso motore di ricerca del mondo, le nuove regole sulla privacy dei suoi utilizzatori, che erano state annunciate con clamore il mese scorso e che dovrebbero entrare in vigore da domani. L'autorità francese Cnil, intervenuta su sollecitazione di Bruxelles, ha stabilito che non appaiono compatibili con la normativa UE sulla protezione dei dati personali. La richiesta è di rinviare l'applicazione della nuova policy, che consente più facilmente di riunire i dati di un utilizzatore dei diversi servizi offerti dal motore di ricerca Usa (verosimilmente a fini commerciali e pubblicitari)."

Nuovo regolamento per la privacy di Google, ecco che cosa cambia per gli utenti Il Sole 24 Ore

"Dal primo marzo Google vara il suo nuovo regolamento per la privacy degli utenti: nel suo blog ufficiale aveva già spiegato che riunisce in un singolo documento «più di sessanta» testi associati ai suoi servizi online, ad esempio la posta elettronica Gmail, i video di YouTube, il social network Google+, le fotografie su Picasa. Inoltre diventa possibile un'integrazione in tempo reale per migliorare i risultati delle ricerche su internet o sviluppare progetti innovativi. Per esempio, in futuro chi ha un appuntamento segnato in agenda potrebbe ricevere un avviso automatico se è in ritardo, inviato attraverso un'analisi del traffico nelle vicinanze in tempo reale che valuta la possibilità di non arrivare in orario, grazie all'unione di informazioni ricavate dal calendario personale e dalle mappe."

 

Diritto d'autore

Accordo ACTA: molte verità e qualche bufala Web Libero

"L'accordo ACTA ( Anti-Counterfeiting Trade Agreement – Accordo commerciale anticontraffazione) è un trattato internazionale stipulato nell'agosto 2011 e firmato il 26 gennaio scorso fra 22 stati dell'Unione Europea (tra gli altri non hanno firmato Germania e Olanda) ed altri 10 stati (USA, Giappone, Canada, Svizzera, Australia, Nuova Zelanda, Messico, Marocco, Singapore, Sud-Corea). Esso riguarda la salvaguardia dei diritti di proprietà intellettuale (contraffazione dei marchi, commercio di merci contraffatte, diritti d'autore, copyright, brevetti, etc) e propone un codice di comportamento comune con la possibilità data ad uno Stato di bloccare ad esempio la diffusione non autorizzata di pubblicazioni coperte da copyright e di sanzionare con risarcimenti economici (art. 9), ma anche con sanzioni penali (art. 23), coloro che violano tale codice. Si prevede altresì (art. 11) di poter obbligare chi ha pubblicato abusivamente un pezzo coperto da copyright a rivelare la fonte che ha permesso la pubblicazione."

 

Diritto d'accesso

Digital Agenda: non solo fibra ottica nella ricetta Ue per l’ultrabroadband key4biz

"Per raggiungere gli obiettivi della Digital Agenda europea non esiste una 'pozione magica' che risolva tutti i problemi. Lo ha sottolineato ieri nel suo intervento al Mobile World Congress 2012 il Commissario Ue per l'Agenda Digitale Neelie Kroes, affermando che c’è bisogno di un 'mix intelligente' di diverse tecnologie che, a seconda delle esigenze locali, includa la Fibre-to-the-Home, il cavo, la Fibre-to-the-Cabinet e l'LTE. L'Agenda digitale prevede che entro il 2013 tutti i cittadini della Ue abbiano accesso alla connettività di base (basic broadband) e che per il 2020 tutte le famiglie abbiano accesso a velocità pari ad almeno 30Mbps e il 50% a velocità pari ad almeno 100 Mbps."

 

Google porta il cloud alla Sapienza di Roma web news

"Google e il cloud computing arrivano nell'Università italiana, grazie ad un accordo tra il colosso della ricerca e l'Università di Roma: 165 mila studenti potranno usufruire dei servizi dell'azienda attraverso Google Apps for Education. Per il panorama italiano si tratta di una importante novità, che metterà a disposizione degli studenti una casella email accessibile da qualunque dispositivo portatile o fisso connesso ad Internet, in aggiunta ai servizi di condivisione di ogni documento utile allo studio."


Tv locali: "Ci serve un terzo dei canali destinati al beauty contest" Corriere delle Comunicazioni

"Lo switch off mette a repentaglio il pluralismo e la libertà di impresa del settore televisivo, penalizzando l'emittenza locale. E' l'allarme che lancia Aeranti-Corallo dal convegno organizzato con l'altra associazione di tv locali, Frt, che si è svolto oggi a Roma. <<Occorre recuperare al sistema televisivo locale almeno un terzo delle risorse destinate al beauty contest e il canale 65 lasciato libero; in tal modo, le frequenze per le tv locali in ogni area tecnica sarebbero 21 anziché 18 - ha detto il coordinatore di Aeranti Corallo, Marco Rossignoli -. Inoltre i canali 51, 53 e 59 devono essere mantenuti per l'uso televisivo.>>"

 

Eventi

"Percorsi digitali": un convegno per parlare di diritto d'autore Roma Today

"Sono aperte le iscrizioni per il convegno nazionale PERCORSI DIGITALI che si terrà il 24 marzo 2012 presso lo Sheraton Hotel di Roma. L'evento, rivolto ad artisti, operatori del mondo musicale e discografico, avvocati e professionisti, docenti, studenti, giornalisti, imprenditori e soggetti protagonisti interessati all'evolversi della cultura digitale, é organizzato dallo studio di consulenza Connect24 Consulting, con il patrocinio di Roma Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico del Comune di Roma e dell'ANSO, Associazione Nazionale Stampa Online."

Fonte: http://www.agoradigitale.org/la-ue-google-non-rispetta-la-privacy-si-fermi-corriere-della-sera-p-21

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