Emergenza sanitaria nelle camere di sicurezza, Silp: “La Questura minimizza il problema”

Genova. Il segretario generale provinciale del Silp Cgil, Roberto Traverso, tramite una lettera ha segnalato lo stato vergognoso delle condizioni igieniche delle camere di sicurezza della questura di Genova. “Ebbene, la Questura Genova ha ritenuto di rispondere al Silp con una nota stampa con la quale, pur confermando la presenza di tanfo e sudiciume all’interno delle camere di sicurezza, smentisce la presenza di liquami organici nelle celle di detenzione temporanea. Incredibile, ma vero!”, spiega Traveso. “Ci chiediamo come sia possibile arrivare a stravolgere l’evidenza nel tentativo di salvare l’apparenza senza dimenticare che tutto questo accade proprio quando in Italia ci si interroga sull’evidente inapplicabilità del cosiddetto decreto ‘svuota carceri’ vista l’inadeguatezza della maggior parte delle camere di sicurezza e per la mancanza di personale da adibire alla sorveglianza dei fermati”, prosegue. Traverso ricorda che ieri mattina alla visita ispettiva, hanno partecipato anche il medico competente, il responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione, la dirigente della Div. Anticrimine e un sindacalista del Sap. “Ci auguriamo che almeno quest’ultimo si unisca alla battaglia del Silp per evitare il ripetersi di situazioni che a Genova devono far parte esclusivamente del passato. Ovviamente, non accettiamo la goffa e impacciata risposta della questura di Genova e per confermare la veridicità di quanto abbiamo visto e denunciato ieri mattina in quelle celle, quando saremo in possesso del verbale redatto dal ‘medico competente’, chiederemo l’accesso alla registrazione delle telecamere presenti nella camere di sicurezza, antecedente all’orario dell’ispezione, per il successivo inoltro al competente Organo di Vigilanza che nell’ambito delle Aree Riservate della Polizia di Stato adempie alle competenze prescrittive in qualità di autorità giudiziaria”. “Siamo soddisfatti di sostenere, senza remore e tentennamenti la denuncia di questa incresciosa situazione a tutela dei poliziotti che lavorano nelle camere di sicurezza della questura di Genova ma anche per preservare la dignità umana di coloro che per motivi giudiziari vengono reclusi temporaneamente in quelle celle. In conclusione ricordiamo ancora una volta che le camere di sicurezza della questura di Genova, oltre ad essere igienicamente inagibili Non rispettano i requisiti minimi di sicurezza previsti dalla normativa vigente per i locali destinati alla detenzione temporanea”, conclude Traverso. genova24.it link alla notizia: tinyurl.com/6rx5sl5

Fonte: http://radicaligenova.iobloggo.com/525/emergenza-sanitaria-nelle-camere-di-sicurezza-silp-la-questura-minimizza-il-problema

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