Internet, medicina anti crisi - Digitale e Potere - Rassegna del 7 Dicembre
Economia in Rete
Internet, medicina anticrisi Repubblica.it
"L'investimento in tecnologia può far risparmiare fino a 43 miliardi di euro l'anno alla pubblica amministrazione e garantire a tutto il Paese una crescita del Pil di poco inferiore al punto percentuale: obiettivi importanti se si considera la difficile situazione economica internazionale. Sono questi i risultati emersi da una ricerca svolta dall'Osservatorio ICT e Management del Politecnico di Milano, che ha per la prima volta cercato di stimare il reale valore di interventi di digitalizzazione nel settore pubblico e il possibile volano rappresentato da investimenti su banda larga e innovazione per tutta l'economia nazionale."
Exprivia punta al "nearshoring": 3 mln dalla Regione Puglia Corriere delle Comunicazioni
"Exprivia ha siglato il contratto per la realizzazione del progetto “SDI - Service Delivery Improvement” nell’ambito dei Contratti di Programma Regionali confinanziati dalla Regione Puglia, finalizzato al potenziamento e all’innovazione delle modalità di erogazione dei servizi IT. Il progetto – da realizzarsi entro il 2013 - prevede la realizzazione di una Software Factory che consentirà di migliorare la qualità dei servizi erogati alla clientela Exprivia attraverso l’“industrializzazione” dei processi sottostanti e l’adozione di nuovi paradigmi di delivery quali il Software as a Service (SaaS) ed il Cloud Computing."
Web 2.0 in azienda: strategia per le performance Pmi.it
"L'utilizzo del web 2.0 in azienda si rivela sempre più una scelta strategica per migliorare le performance, l'organizzazione e i processi di business. Tra gli oltre 4.200 dirigenti intervistati, nell’organico di aziende attive in tutto il mondo, ben il 70% conferma l’implementazione nella propria organizzazione di almeno uno degli strumenti di tipo Web 2.0 attualmente a disposizione delle aziende; il 40% fa uso di blog e social network. Le imprese che ricorrono al Web 2.0 come scelta strategica per il proprio business rivelano di aver avvertito benefici in particolare da punto di vista della crescita commerciale."
Telco mobili: 5 miliardi di risparmio con l'IT Corriere delle Comunicazioni
"Secondo un'analisi di AT Kearney l'adozione di soluzioni in grado di snellire e standardizzare le procedure, in particolare nelle attività di Erp, Crm e billing, consentirebbe di abbattere e non poco i costi operativi. Dando "lancio" all'Ebitda Gli operatori europei di rete mobile potrebbero risparmiare 5 miliardi di euro ogni anno con un utilizzo più efficiente dei sistemi It. La stima è del nuovo studio di A.T. Kearney, secondo cui usando tecnologie informatiche più avanzate, aggiornate e performanti i costi per i carrier si abbasserebbero del 4-5%. Ancora, un It più efficiente potrebbe tradursi per gli operatori mobili europei in una crescita dell’Ebitda anche del 20%."
Diritto d'Autore
Svizzera, il paradiso del P2P Repubblica.it
"La decisione del Consiglio federale elvetico dopo una ricerca commissionata in cui si evedenzia che la pirateria non danneggia il patrimonio culturale nazionale. Una posizione in controtendenza rispetto alle iniziative legislative pro diritto di autore che si preparano in tutto il mondo. Italia compresa. La decisione è in realtà una conferma delle norme applicate finora: il governo comunica quindi che non inasprirà la tutela del diritto d'autore continuando così la sua tradizione permissiva, un atteggiamento che sta facendo infuriare l'industria del copyright."
Diritto d'accesso
Germania: ripensamenti sui pedofiltri Punto Informatico
"Secondo il Ministro della Giustizia tedesco rappresenterebbero solo una soluzione a breve termine. Oltretutto pericolosamente vicina alla censura Il Parlamento tedesco è tornato sulla materia dei filtri Internet, adottati nel 2009 con l'obiettivo di cercare di bloccare i siti contenenti materiali pedopornografici, e ha deciso di abbandonare la normativa in quanto inefficiente.Il Ministro della Giustizia Sabine Leutheusser-Schnarrenberger, ora, ha fatto un deciso passo indietro, respingendo la legge come "una soluzione superficiale"."
Resa dei conti per la banda larghissima Alessandro Longo blog
"Siamo alla resa dei conti per il mercato a banda larghissima (fibra nelle case). Agcom sta per decidere le regole, forse il 12 o il 20 dicembre. E da queste dipenderà se e come si svilupperanno le offerte 100 Megabit in Italia.I provider protestano perché l’attuale testo della delibera esonera Telecom dall’avere un’offerta bitstream con prezzi orientati al costo su tutto il territorio nazionale. Il bitstream su Adsl è importante per consentire agli operatori alternativi a Telecom di fare offerte. Ma lo sarà ancora di più sulla nuova rete, dove non sarà possibile l’unbundling (alternativa al bitstream) per via di una scelta tecnologica di Telecom (fare reti in fibra di tipo Pon invece che Point to Point; l’unbundling su Pon sarà possibile tecnologicamente forse solo tra qualche anno). Il rischio: non avere sulla banda larghissima tante offerte a prezzi concorrenziali, come siamo abituati con l’Adsl. Di contro, se Agcom sarà troppo rigida con le regole, imponendo molti obblighi, Telecom sarà scoraggiata a investire e la copertura della banda larghissima sarà limitata. Insomma, difficile trovare il giusto equilibrio. Ma ne va del futuro della banda larga italiana."
Politica digitale transnazionale
Cyber-attacchi, negli Usa un'agenzia unica per le utility Corriere delle Comunicazioni
"La minaccia di cyberattacchi alla rete elettrica americana dovrebbe essere affrontata da una sola agenzia federale dedicata, non dalla confusione di enti, federali e locali, che oggi si occupano della sicurezza del sistema elettrico statunitense. A dirlo sono i ricercatori del Massachusetts Institute of Technology: pur riconoscendo che non esiste un modo di garantirsi al cento per cento contro gli attacchi informatici alle reti elettriche, gli studiosi del Mit pensano che una singola agenzia riuscirebbe con maggior efficacia a gestire il sistema e la sua protezione, oggi appannaggio di una serie disparata di entità federali, statali e locali, ognuna incaricata di vigilare su un elemento diverso della power grid."
Dati aperti e trasparenza
Open data, parte in Francia il portale del governo LSDI
"'Da una logica basata sulla domanda di accesso all’ informazione che parte del cittadino, si passa ad una logica di offerta integrale del dato pubblico, aperto e gratuito di default da parte della pubblica amministrazione'. E’ così che Séverin Naudet, direttore di Etalab (la struttura del governo francese incaricata di coordinare il processo di diffusione dei dati pubblici), ha salutato la nascita di data.gouv.fr, il portale dell’ Open data pubblico francese."
Fonte: http://www.agoradigitale.org/internet-medicina-anti-crisi-digitale-e-potere-rassegna-del-7-dicembre
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