Rilancio Radicale // In vista del X° Congresso di Radicali Italiani
in vista del X° Congresso di
Radicali Italiani
Considerate le risposte talvolta insufficienti che il movimento ha messo in campo per fronteggiare le numerose difficoltà che costantemente lo affliggono, riteniamo che sia necessario un generale ripensamento dell’iniziativa radicale.
In vista del X° Congresso di Radicali Italiani offriamo a tutte e tutti una modesta ma realistica analisi della situazione, accompagnata da poche e semplici, ma radicali, proposte per rilanciare il movimento.
http://www.facebook.com/RilancioRadicale/
http://rilancioradicale.wordpress.com/
Leonardo Scandola (Segretario di Radicali Verona)
Mattia Da Re (Tesoriere di Radicali Verona)
Anteponiamo le proposte all’analisi per non annoiare le compagne e i compagni meno pazienti!
Proposte per il RilancioRadicale!
- Rimettere al centro le storiche battaglie Radicali (antiproibizionismo & anticlericalismo, con annessi e connessi) che da sempre caratterizzano il nostro movimento e ci rendono riconoscibili in quanto eretici rispetto alla classe politica dominante.
- Le associazioni territoriali e tematiche riconosciute sono l’unico vero megafono delle idee e delle battaglie Radicali, per questo è necessario dare loro maggior rappresentanza (es. diritto di partecipare al Comitato Nazionale ai Segretari indipendentemente dal numero di iscritti a radicali italiani) – modifica dello statuto.
- Ridurre del 50% la quota per chi si iscrive per la prima volta al movimento, per far avvicinare nuove forze.
- Dar vita ad un nuovo soggetto elettorale, espressione del pensiero radicale (es. Rosa nel Pugno).
- Partecipare ogniqualvolta sia possibile alle elezioni amministrative.
Analisi
Preso atto della materiale impossibilità di far sentire la nostra voce tramite i media convenzionali è nostro compito individuare strategie altre per far conoscere all’opinione pubblica non solo le nostre battaglie ma anche la nostra stessa esistenza. Risulta quindi fondamentale concentrare le nostre forze sul rilancio del movimento, attraverso messaggi semplici e diretti, senza scordare che quando si parla di comunicazione l’immagine è (quasi) tutto.
Considerando le poche forze a nostra disposizione, fondamentale è per noi puntare su quelle battaglie che, in quanto eretiche, solo noi portiamo avanti senza timore e da sempre ci caratterizzano. Questo ci permetterà – ancora una volta – di “fare scalpore” e proprio per questo di essere (ri)conosciuti e apprezzati da chi oggi si chiede se i Radicali esistono ancora.
Problematico risulta pure la storica tendenza radicale a non presentarsi alle elezioni amministrative. Le elezioni, in particolar modo quelle locali, riaccendono l’interesse per la politica anche in chi solitamente preferisce occuparsi d’altro. La candidatura garantisce non poca visibilità a tutte le liste in corsa ed è un buon mezzo per diffondere le nostre idee. Una domanda sorge quindi spontanea: dato che non sono certo le idee e i programmi innovativi a mancare a noi Radicali, perché snobbare questi importanti appuntamenti?
Ci manca forse un soggetto elettorale adeguato? Effettivamente è così.
Spiegare a una persona che non si occupa di politica che cosa sia “Radicali Italiani” non è un compito facile: è un movimento, ma non un soggetto elettorale, insieme ad altre associazioni alcune delle quali senza iscritti è un soggetto costituente di un Partito Transnazionale, è molte cose e non è molte altre. Spiegare inoltre che sulle schede elettorali si troverà il simbolo della fantomatica Lista Bonino-Pannella, che viene tirata fuori solo in occasione delle – anzi, di alcune – elezioni e che non si capisce bene che cosa sia e da chi sia gestita, complica ulteriormente le cose. Tutto questo contraddice la fondamentale regola della semplicità che, oggi, visti i nostri 1300 iscritti non possiamo permetterci di disattendere.
Raccomandazioni per le associazioni territoriali
Le associazioni territoriali sono fondamentali per la diffusione capillare delle iniziative Radicali. Inoltre, come è noto, le nostre battaglie vengono sistematicamente ignorate dai media, per questo è importante che le e i militanti “invadano” le piazze ogniqualvolta sia loro possibile farlo: il diritto della popolazione a conoscere per deliberare dipende solo da noi!
Oltre al contatto diretto con la cittadinanza, è importante per le associazioni curare molto anche il lavoro in rete: tenere aggiornato il sito web o il blog dell’associazione, pubblicare le foto delle iniziative e aprire una pagina Facebook sono piccoli accorgimenti che aumentano le possibilità di essere contattati. Inoltre, nella preparazione del blog è bene ricordare che anche l’occhio vuole la sua parte, quindi puntare su semplicità e chiarezza anche in questo caso è fondamentale.
Idee, proposte, critiche sono benvenute.
Vi invitiamo ad inviare questa mail alle vostre iscritte e ai vostri iscritti e, se condividete le nostre proposte, di pubblicare sul vostro sito web il nostro appello.
Impegniamoci insieme per la crescita del movimento!
http://www.facebook.com/RilancioRadicale/
http://rilancioradicale.wordpress.com/
Un abbraccio a tutte e a tutti,
ci vediamo al Congresso!
Leonardo Scandola (Segretario di Radicali Verona)
Mattia Da Re (Tesoriere di Radicali Verona)
Fonte: http://www.radicaliverona.it/?p=257
- Login to post comments