Contributi silenti. Manifestazione a Padova il 6 ottobre 2011
I conti dell’Inps sono in rosso, ma il bilancio tiene grazie alle entrate dei lavoratori precari o da coloro che non esercitano professioni regolate da ordini professionali. Ogni anno l’Inps incassa 8miliardi di euro di contributi, ma eroga solo 300milioni di euro di prestazioni a queste categorie. Numerosi professionisti e precari hanno firmato questa mattina al tavolo allestito davanti alla sede Inps di Padova dai Radicali, per chiedere la restituzione dei contributi silenti e per manifestare contro la grande truffa che il sistema pensionistico sta procurando loro. Si tratta di una profonda ingiustizia che condanna ad una pensione da fame categorie di lavoratori che, dati i lunghi periodi di disoccupazione o lavoro nero, non raggiungono il minimo di contribuzione richiesto dalla legge. E anche quando maturano il minimo contributivo la pensione ottenuta non supera le poche centinaia di euro dell’assegno sociale. Le donne che lasciano il lavoro per accudire i loro figli sono le più penalizzate. Insieme ai Radicali anche l’A.N.C.O.T associazione nazionale consulenti tributari e il COLAP coordinamento libere associazioni professionali nella Seconda Giornata dei Contributi Silenti, manifestazione svolta in contemporanea in molte città italiane davanti alle sedi Inps. Contro una profonda ingiustizia e per rimediare a questa situazione drammatica e in attesa di una riforma complessiva e finalmente equa delle pensioni, i parlamentari Radicali hanno presentato una proposta di legge che chiede che sia riconosciuto ai lavoratori il diritto alla restituzione dei contributi “silenti”, ovvero dei contributi previdenziali versati che non abbiano dato luogo alla maturazione di un corrispondente trattamento pensionistico.
Fonte: http://venetoradicale.blogspot.com/2011/10/contributi-silenti-manifestazione.html
- Login to post comments