La Rete si attiva per salvare il web. Firme contro la norma "ammazza blog"

Articolo di Alberto Sofia.

Continua la mobilitazione in Rete contro la norma "ammazza-blog" contenuta nel disegno di legge Alfano sulle intercettazioni e ora all'esame della Camera. Un provvedimento che, se approvato, equiparrebbe i gestori dei siti informatici (compresi i blog) alla carta stampata, estendendo l'obbligo di rettifica. L'associazione Agorà Digitale sta raccogliendo migliaia di adesioni di cittadini e organizzazioni da apporre ad una lettera inviata ai deputati per convincerli a sottoscrivere i sette emendamenti già presentati alla Camera: l'obiettivo è quello di correggere il disegno di legge, limitando ai soli contenuti professionali e alle testate registrate la validità della norma. "Riteniamo pericoloso estendere anche ai contenitori amatoriali come i blog una normativa pensata per testate registrate", si legge nella lettera, dove si spiega come la proposta di modifica sia condivisa da esponenti provenienti da tutti gli schieramenti politici. Secondo i promotori è quindi necessario difendere il web, "luogo non di assenza di regole, ma strumento essenziale per l'informazione" dai rischi di possibili censure. Se oggi i blogger saranno in piazza a Roma contro la legge, il sito Valigia blu ha pubblicato un post con tutte le info su "cosa non va in questa norma". Intanto la maggioranza sembrerebbe frenare: due emendamenti di Roberto Cassinelli (Pdl), pur confermando la rettifica, effettuerebbero una distinzione tra blog registrati e blog privati, diminuendo per questi ultimi le sanzioni. Una misura che ancora non può accontenare il popolo del web.

Fonte: http://www.agoradigitale.org/la-rete-si-attiva-salvare-il-web-firme-contro-la-norma-ammazza-blog

Sostieni i Radicali Italiani con almeno 1 € - Inserisci l'importo » €