Digitale e Potere - Rassegna dal 2 al 3 Agosto
Diritto d'autore
Agcom dialoga, sarà vero? Il Fatto Quotidiano
Lo schema di regolamento sul diritto di autore in Rete? Da discutere prima dell'approvazione, su un forum tra gli addetti ai lavori e grazie ai contributi degli utenti dei social network. E' quanto ha annunciato ieri l'Agcom nel lancio della sua ultima newsletter. La vera notizia è l'intenzione dell'Autorità di accogliere i commenti e le osservazioni del popolo della Rete."
AGCOM: online la newsletter Agcom
"E' uscito il nuovo numero della Newsletter AGCOM "Letter@agcom" dedicato al diritto d'autore online con interventi di De Martin, Mazza, Saranza, Zencovich, Aria e Calabrò."
Anica sul diritto d'autore Ansa
"Il futuro del cinema, il rapporto con il territorio e con i mercati esteri, l'interesse delle banche e della finanza per il cinema: sono questi i temi che saranno affrontati nello Spazio 'ANICA Incontra' durante la 68* Mostra del Cinema. L'ANICA sara' attiva, insieme a SIAE e alle Giornate degli Autori, in collaborazione con 'Il Sole 24 Ore', nell'organizzazione di un dibattito a tutto campo sulla tutela del diritto d'autore, pochi giorni prima della chiusura della consultazione pubblica aperta dall'AGCom sul provvedimento."
Il manuale della nuova rockstar: premiato il file-sharing MeiWeb
"The New Rockstar philophy è un manuale da consultare per orientarsi nella vastita' di opportunita' aperte dal nuovo scenario della musica italiana. Mentre le grandi major cosi' come le etichette indipendenti si disperano per il declino delle vendite dei cd e l'avvento prepotente del mercato digitale e del file sharing fra gli utenti, le band e gli artisti si trovano per le mani un'imperdibile occasione per creare e gestire la propria carriera autonomamente, sfruttando i nuovi mezzi a disposizione e la flessibilita' del mercato."
Diritto d'accesso
Media e dintorni, puntata del 31 Luglio RadioRadicale
"Edoardo Fleischner parla del temporaneo blocco della possibilità di condividere articoli del Fatto e del Giornale su Facebook, dovuto ad un'azione di protesta degli stessi utenti che segnalando i contenuti come inappropriati hanno innescato un blocco del sistema di condivisione."
Anon+: il facebook di Anonimous Zeus News
"Presto nascerà Anon+ (pronunciato AnonPlus), un social network ideato dai membri di Anonymous per lo scambio libero e incontrollato di informazioni tra gli utenti, senza che alcuno possa spegnere il network o bloccarlo. Anonplus nasce per 'contrapporsi alla censura governativa, cosicché in caso di blackout causati dai governi le persone possano ancora farsi sentire'. Sarà essenzialmente un ambiente cyber-anarchico in cui le persone manterranno la pace attraverso la comprensione anziché con la forza o le minacce."
E-government
Le linee guida web per la Pubblica amministrazione 9 Colonne
"E' consultabile sul sito del ministero per la Pubblica amministrazione e l'innovazione l'aggiornamento 2011 delle 'Linee guida per i siti web delle PA'. Il testo tiene conto dei contributi e dei riscontri raccolti durante la fase di consultazione pubblica telematica, durata due mesi. Dopo la prima edizione del luglio scorso, recepiscono adesso le novita' introdotte dal nuovo Codice dell'Amministrazione Digitale (decreto legislativo n. 235/2010), dalla Delibera CiVIT n. 105/2010 e dalle Linee guida del Garante della privacy emanate lo scorso 2 marzo"
Privacy o trattamento dei dati personali
Facebook contro bullismo: no all'anonimato Ansa "Lo propone Randi Zuckemberg (di Emanuele Riccardi)- New York, 28 luglio - Per combattere il bullismo che dilaga su internet, per arginare le molestie cibernetiche, occorre porre un termine all'anonimato sulla rete. Ne e' convinta Randi Zuckerberg, sorella di Mark e direttrice del marketing di Facebook, il principe del social network creato dal fratello diventato miliardario in dollari. In un dibattito sul futuro dei social media, la Zuckerberg ha ricordato che per accedere a Facebook occorre fornire un vero nome e un vero indirizzo di posta elettronica, anche se i controlli non sono sempre facili da attuare. 'Penso che l'anonimato sulla rete debba scomparire - ha detto la direttrice del marketing del social network di Palo Alto -. Le persone si comportano molto meglio quando il loro vero nome appare. Sono convinta che troppo spesso ci si nasconde dietro l'anonimato potendo dire quello che si vuole a porte chiuse'. Sulla stessa linea troviamo Eric Schmidt, l'ex numero uno di Google, convinto che l'anonimato sul web 'e' pericoloso' e che alla fin fine i governi 'chiederanno' agli utenti di navigare sotto il loro vero nome. Al convegno, organizzato a New York dall'edizione Usa di Marie-Claire, ha partecipato anche Erin Andrews, una famosa giornalista sportiva americana di cui si era parlato molto in questi ultimi mesi, essendo stata la vittima di un maniaco che e' riuscita a filmarla nuda in una stanza d'albergo, pubblicando poi le immagini sul web. La Andrews ha ricordato al pubblico presente le difficolta' incontrate per far togliere i filmati dai numerosi siti web e blog che li hanno accolti, e ha soprattutto parlato del rifiuto di Google e di altri operatori internet di ritirarli dalla rete, nonostante siano palesemente illegali. 'Quando migliorera' la situazione? - si e' chiesta la giornalista - Sono confusa. Anche se sono una donna di 30 anni e' un caso di cyberbullismo, e bisogna intervenire. Ma quanto tempo ci vorra?'. La Zuckerberg si e' detta d'accordo con la Andrews, ma ha tenuto a ricordare i grandi successi di Facebook, come la rivoluzione pacifica di questi mesi in Egitto o anche l'integrazione, grazie alla rete, dei disabili, molto meno isolati di prima attraverso il social network."
La Cina apre (un po'?) alla Rete Il Post
Il Quotidiano del Popolo, il giornale ufficiale del Partito Comunista Cinese, ha invitato le autorità dello stato a essere più trasparenti e dare maggiori informazioni e risposte alle richieste che arrivano da internet. L’intervento arriva dopo dieci giorni di vivaci sviluppi nel rapporto tra governo e libera informazione, seguiti al grave incidente ferroviario del 23 luglio in cui erano morte 40 persone.
Libertà d'informazione
La protesta con un tweet Global Voices
Dopo la giornata più violenta dall'inizio delle proteste in Siria, l'opposizione siriana e i suoi sostenitori hanno cercato di portare all'attenzione del grande pubblico quanto sta accadendo nel Paese. Per fare ciò è stata scelta l'hashtag #RamadanMassacre, introdotta su Twitter la scorsa domenica al fine di seguire minuto per minuto le notizie provenienti dalla città di Hama.
Video del giorno di Prinzirob.
Fonte: http://www.agoradigitale.org/digitale-e-potere-rassegna-dal-2-al-3-agosto
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