Seconda Audizione per Calabrò in Senato sul nuovo regolamento AGCOM: l'audio, i documenti, i commenti
Il presidente dell'AGCOM Corrado Calabrò è tornato in Commissione per rispondere a proposito del nuovo regolamento sul diritto d'Autore.
Nell'audio che segue il Il senatore Roberto Mura (LNP) si dice a favore del regolamento e convide la modalità in cui il dibattito è stato condotto.
La risposta del senatore Marco Perduca (PD) sottolinea l'importanza della mobilitazione del popolo del web tramite l'iniziativa "La Rete, una sinfonia" rivolgendo al Presidente Calabrò alcune delle domande presenti nel volume realizzato da Agorà Digitale, Avaaz e FakePress. Secondo il senatore, ci si trova di fronte "ad una normativa, quella del diritto d'autore, molto datata". Critica anche i tempi "troppo compressi" di ingiunzione e reazione per rimozione del contenuto dal Web e conclude suggerendo una sospensione in vista di una "chiarificazione normativa" concertata con il Parlamento.
Prende infine la parola il presidente dell'AGCOM Corrado Calabrò per rispondere alle domande presentate dai Senatori.
Qui sotto invece le agenzie che riportano parte delle dichiarazioni:
CALABRO', NON PRIMA DI NOVEMBRE TESTO COPYRIGHT SCHEMA IPERGARANTISTA, COSTANTE COLLOQUIO CON WEB (ANSA) - ROMA, 28 LUG - Moratoria 'de facto' fino a novembre per il regolamento dell'Agcom sul diritto d'autore su internet.
Ma anche colloquio costante con il popolo del web e consultazione chiesta alla Comunita' Europea: sono alcuni dei punti salienti della nuova audizione in Senato del Presidente dell'Agcom Corrado Calabro', questa mattina in Settima e Ottava Commissione Trasporti e Comunicazioni, sul nuovo schema stilato dall'Autorita'.
'La nostra proposta - spiega Calabro' - ha una base giuridica solida e fondata. Tuttavia abbiamo adottato uno schema iper-garantista e blando, proprio perche' c'e' un tale intreccio di diritti e liberta'. Volevamo eliminare ogni minimo dubbio sull'essere gli 'sceriffi del web''.
L'atteggiamento dell'Autorita' e' quanto piu' aperto alle sollecitazioni, con una nuova 'consultazione pubblica aperta fino al 15 settembre'. Inoltre, racconta, 'il consiglio ha deciso venerdi' di notificare il nostro schema alla Commissione Europea, che ha 90 giorni dalla notifica per farci pervenire le sue osservazioni. Vogliamo che il testo non sia nemmeno un centimetro oltre l'orizzonte comunitario. Non riteniamo che lo sia, ma vogliamo il vaglio della Commissione'. Di fatto, cosi' risolve anche il problema della moratoria richiesta da piu' parti nei giorni scorsi, perche' a questo punto 'un testo definitivo non sara' pronto prima di novembre'. Lo schema, prosegue Calabro', e' stato 'inviato anche al WIPO, l'organismo per la tutela dei diritti d'autore a Ginevra, per un parere di respiro internazionale'. Intanto 'la consultazione formale procede per iscritto o con incontri, ma ancora non e' arrivato nulla'. Ed e' continuo il dialogo con il popolo del web, via Twitter, Facebook o sul sito dell'autorita', che proprio grazie alle segnalazioni ha corretto sul testo un errore tecnico ('50 caratteri' anziche' '50 parole' per le segnalazioni di reclamo). (ANSA).
CALABRO', PROPOSTA REGOLAMENTO E' IPERGARANTISTA = (AGI) - Roma, 28 lug. - La proposta di regolamento dell'Agcom sul diritto d'autore ha una base giuridica solida. E' addirittura "ipergarantista". Lo ha sostenuto il presidente dell'Authority, Corrado Calabro', nell'audizione di oggi al Senato. Solidita' giuridica fondata sulla legge in materia di diritto d'autore - ha spiegato Calabro' - nella parte modificata nel 2000 (art. 182/bis) che ha attribuito all?Autorita' la vigilanza finalizzata a prevenire e accertare violazioni del diritto d'autore anche su internet; il decreto 70/2003 che recepisce la direttiva comunitaria sul commercio elettronico (2000/31/CE) che introduce il doppio binario di tutele amministrativa e giudiziaria prevedendo che l'autorita' amministrativa avente funzioni di vigilanza possa esigere, al pari di quella giudiziaria, che il prestatore di servizi impedisca o ponga fine alle violazioni. Inoltre, e' fondata sul "decreto Romani" che affida all'Agcom il compito di emanare le disposizioni regolamentari per rendere effettiva l'osservanza dei limiti e dei divieti in materia di diritto d'autore. (AGI)
CALABRO', PROPOSTA REGOLAMENTO E' IPERGARANTISTA (2)= (AGI) - Roma, 28 lug. - Calabro' ha ribadito poi che non e' prevista alcuna chiusura e oscuramento di siti, italiani o esteri. La procedura indicata nel regolamento e' "ipergarantista" ed e' fondata sulla "primazia" dell'autorita' giudiziaria che puo' essere investita della competenza in materia in qualunque momento della procedura, determinando in questo caso la sospensione del procedimento davanti all'Agcom.
Calabro' ha sottolienato inoltre che l'Authority auspica un intervento del Parlamento per raccordare in maniera pi' efficace le norme esistenti ed, eventualmente, colmare il vuoto relativo all'intervento sui siti esteri nei confronti dei quali il regolamento si limita a una richiesta di rimozione dei contenuti illecitamente pubblicati e, in caso di mancato riscontro, a una segnalazione al giudice. A seguito di qualunque intervento legislativo, l'Agcom provvedera' "tempestivamente" ad adeguare le proprie disposizioni regolamentari. E ancora, "per non comprimere in alcun modo la liberta' d'informazione e di espressione", il regolamento prevede ampie eccezioni: sono esclusi infatti blog, siti aventi carattere informativo, di studio o ricerca, siti senza fini di lucro, siti che riproducano contenuti protetti da copyright parzialmente e senza conseguenze sul valore commerciale dell?opera. Infine, proprio per tenere "nel massimo conto tutte le posizioni e i suggerimenti", e' stata avviata una nuova consultazione di sessanta giorni che avra' come termine il 15 settembre. Anche dopo quella data potranno tuttavia essere accolti - ha detto Calabro' - suggerimenti e contributi, tenuto conto che l'Autorita' ha deciso di notificare il proprio schema di regolamento alla Commissione europea, la quale ha novanta giorni per esprimersi, oltre che alla sezione che si occupa di proprieta' intellettuale in sede Onu (WIPO). L'adozione definiva del regolamento non avverra' quindi prima di novembre.
CALABRO', LEGGE COPYRIGHT SAREBBE UTILE PER TUTTI (ANSA) - ROMA, 28 LUG - In tema di tutela del diritto d'autore sul web 'una legge potrebbe dare una base piu' chiara e precisa per tutti. Potrebbe affrontare la questione dei siti esteri', ad esempio come il Monopolio puo' fare per le scommesse clandestine. Ne e' convinto il presidente dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni, Corrado Calabro', ascoltato questa mattina al Senato, in Settima e Ottava Commissione Trasporti e Comunicazioni, sul nuovo schema stilato dall'Autorita'.
'Nel caso poi in cui l'Internet service provider si adeguasse tempestivamente alla segnalazione dell'autorita' per la rimozione dei contenuti 'illegali' - ha spiegato Calabro' - si potrebbe prevedere la caduta o una riduzione della sanzione penale, che in Italia gia' esiste'. Al momento, all'Agcom non risulta alcuna calendarizzazione del Parlamento sul tema.
'Vedremo se entro novembre vorra' emanare una legge - conclude Calabro' -. Ma anche decidesse di farlo in un momento successivo potremmo adeguare il regolamento. Noi abbiamo un vantaggio che possiamo farlo in un paio di settimane. La legge richiede tempi piu' lunghi'.
Il presidente dell'Agcom ha sottolineato ancora come quello messo a punto dall'organismo di garanzia sia l'unico testo al mondo che prevede il ricorso sia di chi lamenta la violazione che della controparte, la possibilita' di intervento in qualunque momento all'autorita' giudiziaria (con sospensione del provvedimento davanti all'Agcom) e l'esclusione dal regolamento per 'tutti i siti non a scopo di lucro, come quelli personali, di informazione giornalistica, commento, studio, insegnamento e ricerca'. Rimane, ha detto Calabro', 'una certa inefficacia sui siti esteri', proprio per alcuni 'vuoti normativi'.
(ANSA).
VITA, BENE MORATORIA AGCOM SU COPYRIGHT, ORA LEGGE (ANSA) - ROMA, 28 LUG - 'Oggi c'e' un primo importantissimo risultato: si era chiesta una moratoria nell'applicazione del regolamento dell'Agcom' in materia di diritto d'autore su internet 'e di fatto ora c'e' con la stesura finale del testo che 'non arrivera' prima di novembre. Anche il presidente Calabro' ci e' sembrato piu' aperto. A dirlo è il senatore del Pd Vincenzo Vita, dopo la nuova audizione a Palazzo Madama del presidente dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni sul nuovo schema stilato dall'Autorita'.
'Meglio sarebbe - prosegue Vita - se nel frattempo si trovasse il modo di avviare un procedimento parlamentare in materia. Ci sono delle aperture, ci e' sembrato, frutto di una straordinaria mobilitazione della rete, che su questa questione e' stata la terza camera. Quanto a noi, ci batteremo perche' questo regolamento sia solamente una sequenza e si arrivi finalmente a una legge'. (ANSA).
ATTIVISTI E BLOGGER CONSEGNANO 20MILA TWEET AD AGCOM (9Colonne) Roma, 28 lug - Blogger e attivisti dell'associazione radicale Agorà Digitale, Avaaz.org e altre organizzazioni per la libertà dell'informazione in rete hanno consegnato questa mattina al presidente dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni un volume contenente gli oltre 20.000 messaggi che da ieri stanno invadendo i profili Facebook e Twitter dell'Agcom chiedendo all'Autorità di non adottare il "nuovo regolamento-censura sul diritto d'autore". Il volume si intitola "La Rete, una Sinfonia" in polemica con il presidente Calabrò che ha definito "cinguettii" le proteste in Rete contro il nuovo regolamento, e contiene decine di domande poste su Internet da blogger, addetti ai lavori, giornalisti, artisti ed esperti di diritto che non hanno mai ricevuto una risposta. Il volume, realizzato in collaborazione con l'editore Fakepress, è un esperimento innovativo di dibattito on rete che si aggiorna automaticamente di minuto in minuto aggregando tutti i nuovi commenti e le nuove domande che compaiono su blog e social network, ed è stato consegnato all'entrata del Senato anche ai Senatori Marco Perduca (Radicali) e Vincenzo Vita (Partito Democratico) che hanno accettato di rivolgere molte delle domande al Presidente Corrado Calabrò durante l'Audizione. La pagina dell'iniziativa, contenente un video, il volume consegnato oggi, e la visualizzazione dinamica dei messaggi in rete all'indirizzo www.agoradigitale.org.
DA ATTIVISTI E BLOGGER 20MILA TWEET A CALABRO' (ANSA) - ROMA, 28 LUG - Un volume con piu' 20mila messaggi che da ieri stanno invadendo i profili Facebook e Twitter dell'Agcom e' stato consegnato oggi al Presidente dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni Corrado Calabro', in vista della sua audizione al Senato sul regolamento in materia di diritto d'autore sul web. Autori del volume, intitolato 'La Rete, una Sinfonia', in continuo aggiornamento e ritenuto a piu' voci prezioso durante la seduta, sono blogger e attivisti di Agora' Digitale, Avaaz.org e altre organizzazioni per la liberta' dell'informazione in rete. 'L'Autorita' - spiega Luca Nicotra, segretario di Agora' Digitale - non puo' auto attribuirsi poteri di censura di contenuti. Si deve fermare, mettere in moratoria il regolamento e lasciare che della riforma del sistema del diritto d'autore si occupi il Parlamento'.(ANSA).
CALABRO', NON PRIMA DI NOVEMBRE REGOLAMENTO DIRITTO D'AUTORE = NEL TESTO NON E' PREVISTA LA CHIUSURA O L'OSCURAMENTO DI SITI - Roma, 28 ago. - (Adnkronos) - "Non avverra' prima di novembre" l'adozione "definiva del regolamento" Agcom in materia di diritto d'autore su Internet. Lo ha annunciato il Presidente dell'Agcom Corrado Calabro', nell'audizione in Senato questa mattina in Commissione Trasporti e Comunicazioni. Calabrò ha comunque precisato che "non e' prevista alcuna chiusura o oscuramento di siti, italiani o esteri".
Infatti, ha aggiunto, "la procedura prevista nel regolamento è 'ipergarantista' ed e' fondata sulla 'primazia' dell'autorità giudiziaria che puo' essere investita della competenza in materia in qualunque momento della procedura, determinando in questo caso la sospensione del procedimento davanti all'Agcom".
Sottolineando che l'Autorità "auspica un intervento del Parlamento per raccordare in maniera più efficace le norme esistenti ed, eventualmente, colmare il vuoto relativo all'intervento sui siti esteri", Calabrò ha evidenziato che "per non comprimere in alcun modo la liberta' d'informazione e di espressione, il regolamento prevede ampie eccezioni". "Sono esclusi infatti - ha concluso - blog, siti aventi carattere informativo, di studio o ricerca, siti senza fini di lucro, siti che riproducano contenuti protetti da copyright parzialmente e senza conseguenze sul valore commerciale dell'opera".
L'articolo di Guido Scorza analizza il nuovo schema di regolamento che l'AGCOM ha approvato lo scorso 6 Luglio. Vengono poste due critiche: l'invio alla Commissione Europea dello schema di regolamento non è una 'concessione' né una moratoria ma un atto dovuto; in secondo luogo aver inviato il testo nella sua forma attuale pone dei dubbi sulla volontà dell'AGCOM di tener conto delle osservazioni che giungeranno nel corso della consultazione pubblica. Ulteriori modifiche infatti, dovrebbero richiedere un secondo invio alla Commissione.
In un articolo sulla Stampa.it vengono presentate ulteriori posizioni critiche al regolamento e le future iniziative volte a fermarne l'approvazione.
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