Radicali: Muoversi subito per la morte di Francesco Mastrogiovanni

Ci sono eventi che colpiscono l’esistenza e ti rimangono profondamente scolpiti nella mente e nell’animo, quando ti rendi conto che le assurdità o le ingiustizie che ritieni non far parte di questa parte di mondo, invece a pochi chilometri da te prendono vita. Ho seguito dagli inizi la vicenda di Francesco Mastrogiovanni, l’insegnante di Vallo della Lucania, morto in seguito ad un  TSO, nelle condizioni più assurde e terrificanti che una  mente umana può immaginare. Quanta forza ( bruta e terrificante ) istituzionale noterete nel seguire la vicenda degli arresti di Mastrogiovanni:  Mastrogiovanni, in vacanza in un campeggio del Cilento, il 31 Luglio 2009  è stato letteralmente circondato da Vigili Urbani e Carabinieri quasi in assetto di guerra o pronti ad arrestare un famoso e pericoloso latitante. Si dice che, a quella vista, qualcosa nella mente di Mastrogiovanni si sia risvegliato: un ricordo, un’oppressione, una tragedia mai risolta.  Per qualcuno, è da follia. Si dice che abbia tentato la fuga. Prima scavalcando una finestra. Poi correndo all’impazzata per il campeggio. Poi gettandosi in mare. Tre ore in acqua prima che i Carabinieri riescano a convincerlo ad uscire. Francesco Mastrogiovanni viene portato nel reparto psichiatrico dell’Ospedale di Vallo della Lucania per un assurdità: un tamponamento. Da quel momento tutto diviene repressione e brutalità. Mastrogiovanni viene pesantemente sedato. Viene legato al letto di contenzione con del filo di ferro o di plastica. Viene lasciato legato a quel letto per quattro giorni. Ai parenti giunti in visita viene negata la possibilità di vederlo. Le ragioni dai sanitari, sono che il paziente è fortemente sedato e non si accorgerebbe nemmeno della visita. Ma il 4 Agosto arriva la notizia, Mastrogiovanni è morto. Ucciso dalle istituzioni. Dove vi è strage di diritto vi è strage di legalità. L’appello lo rivolgo a tutti i parlamentari, senatori e dirigenti Radicali, dobbiamo esserci per Francesco, lo merita, e lo merita chi sta cercando di portare giustizia sulla sua morte avvolta ancora da lati troppo oscuri. Il 4 Agosto 2011 sarà l’anniversario della sua morte e i partenti di Francesco con   il Comitato Verità e Giustizia per Mastrogiovanni stanno organizzando a Vallo della Lucania in prov. di Salerno una di quelle iniziative a cui i Radicali, e più ne sono presenti meglio è, non possono mancare, per storia e per giustizia. Per il giorno 4 agosto a Vallo della Lucania in serata presso l’ aula consiliare si sta preparando un dibattito a partire dalla presentazione del libro che quella sera si terrà "Quando hanno aperto la cella - Stefano Cucchi e gli altri" Il Saggiatore 2011 e in seguito un dibattito sul libro di Manconi e soprattutto il caso Mastrogiovanni e le sue drammatiche vicende, perché forse per fine anno si arriverà alla sentenza e sicuramente nelle udienze finali il clima diventerà rovente. I radicali DEVONO esserci. Appello a tutti i compagni, il 4 Agosto, per la libertà, la dignità e la Giustizia, tutti a Vallo della Lucania.

 

 

 Domenico Letizia

 

Fonte: http://www.radicalicaserta.com/index.php?option=com_content&view=article&id=65:radicali-muoversi-subito-per-la-morte-di-francesco-mastrogiovanni&catid=2:legalita-e-trasparenza

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