Articolo pubblicato il 15/03/2011 nella sezione Associazioni

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Open Data

Parlamento: Onorevoli Wikileaks, su sito Radicali spese Senato. Pubblicati dati su contratti e convenzioni di Palazzo Madama, Ansa

A un anno dalla prima campagna sulla trasparenza nelle spese e nella gestione di Camera e Senato i Radicali tornano a fare i conti in tasca al Parlamento aggiornando i dati su consulenti e collaboratori di Montecitorio e pubblicando, per la prima volta, contratti e convenzioni stipulati da Palazzo Madama.

'Il Paese - dice la radicale Emma Bonino, vicepresidente del Senato - ha bisogno di uno choc di trasparenza che e' possibile solo se si rendono accessibili a tutti i dati'.

L'iniziativa si chiama, emblematicamente, 'Onorevoli Wikileaks': sul sito dei Radicali e' gia' possibile consultare alcuni contratti digitalizzati sottoscritti dal Senato.

'Il nostro lavoro - spiega la deputata Silvia Bernardini - deve fare i conti con enormi resistenze. L'anno scorso, ad esempio, il presidente della Camera ha dovuto ordinare ai Questori di darci quello che chiedevamo'.

E ora una modifica del Regolamento di amministrazione e contabilita' della Camera - secondo la parlamentare - renderebbe il traguardo della trasparenza ancora piu' lontano. 'E' stato limitato il diritto di accesso dei deputati ai contratti stipulati dall'amministrazione della Camera e all'Albo dei fornitori e degli appaltatori attraverso la specificazione che 'tale diritto non puo' avere ad oggetto una serie indistinta di atti o documenti, dice Bernardini.

Ma nonostante i paletti normativi alcune spese pazze sono venute fuori: un esempio per tutti lo fa il segretario dei Radicali Italiani Mario Staderini che denuncia il caso emblematico dell'immobile affittato dal Senato nel 2003 in Largo Toniolo, a Roma. 'La locazione - spiega - durera' 18 anni e costera' 271mila euro l'anno, piu' circa 25 milioni di lavori fatti all'interno dell'edificio. In totale, insomma, verranno spesi 38 milioni di euro per realizzare gli uffici di 40 senatori. Ogni senatore ci costera' dunque 95 mila euro l'anno'.

La presentazione della campagna 'Onorevoli Wikileaks e' anche l'occasione per rilanciare l'iniziativa dell'Anagrafe patrimoniale degli eletti e dei nominati a cui finora hanno aderito solo 50 deputati e una cinquantina di Senatori e che dovrebbe consentire a tutti i cittadini di poter trovare nel web i dati patrimoniali, appunto, relativi ai loro rappresentanti.

Camera: Radicali, con nuovo regolamento contabile controlli più difficili. Pubblicati on line dati aggiornati su consulenze dei due rami del Parlamento, Adn Kronos

Roma, 15 mar. - Le modifiche apportate al Regolamento di amministrazione e contabilita' della Camera rendono piu' difficile il controllo sui conti di Montecitorio. Lo denunciano i Radicali italiani, perche', spiega durante una conferenza stampa Rita Bernardini, "viene definitivamente eliminata la previsione, peraltro mai attuata, di affiancare al sistema di contabilita' generale un sistema di contabilita' analitica".

Inoltre , "lo stesso collegio dei Questori, a seguito dell'abolizione della contabilita' analitica, non avra' alcuno strumento per esercitare la nuova funzione del controllo di gestione, che sulla carta gli viene attribuita".

Ma i Radicali non si arrendono e nella stessa conferenza stampa, presenti anche il segretario Mario Staderini ed Emma Bonino, annunciano la pubblicazione sul sito Radicali.it/Parlamento-wikileaks dei dati aggiornati al 2011 sulle collaborazioni e le consulenze di Camera e Senato.

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Fonte: http://www.agoradigitale.org/digitale-e-potere-rassegna-del-150311

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