Carceri/suicidi. Ass. Detenuto Ignoto. Anche i numeri non impressionano più. Fino a quanto si continuera' ad assistere alla strage di vite umane?
Dichiarazione di Irene Testa Segretario dell'Associazione Radicale Detenuto Ignoto
E' triste constatare l'assordante silenzio di fronte ad un numero tanto elevato di cittadini che in regime di detenzione si tolgono la vita. Si tratta ormai di un suicidio di massa, quello degli ultimi, dello "scarto della società", di quelli che che non portano un voto e che tanto poco interessano a certa politica, specie a quella più populista che preferisce costruire muri e nascondere il più possibile quelli che ormai diventano i cimiteri dei vivi. Le istituzioni tutte dovrebbero interrogarsi, indignarsi e scendere persino in piazza di fronte alla strage di legalita' che quotidianamente si perpetua nelle carceri italiane, ma la politica - tutta - pensa solo ai bunga bunga veri o supposti del premier.
E' triste constatare l'assordante silenzio di fronte ad un numero tanto elevato di cittadini che in regime di detenzione si tolgono la vita. Si tratta ormai di un suicidio di massa, quello degli ultimi, dello "scarto della società", di quelli che che non portano un voto e che tanto poco interessano a certa politica, specie a quella più populista che preferisce costruire muri e nascondere il più possibile quelli che ormai diventano i cimiteri dei vivi. Le istituzioni tutte dovrebbero interrogarsi, indignarsi e scendere persino in piazza di fronte alla strage di legalita' che quotidianamente si perpetua nelle carceri italiane, ma la politica - tutta - pensa solo ai bunga bunga veri o supposti del premier.
Fonte: http://detenutoignoto.blogspot.com/2011/02/carcerisuicidi-ass-detenuto-ignoto.html
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