Notizie dalle associazioni
Ristretti Orizzonti, 21 marzo 2011Antonella Lettieri Consulente psicologa-psicoterapeuta c/o Ospedale Psichiatrico Giudiziario Montelupo FiorentinoIn merito agli ultimi articoli pubblicati sulla stampa sulle condizioni degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari si impongono alcune riflessioni. Sono una specialista che lavora, in qualità di psicologa, da oltre un decennio presso l’Opg di Montelupo Fiorentino, uno degli Istituti, oggetto d’indagine, da parte della Commissione d’inchiesta del Senato,...
Dire, 21 marzo 2011Sono più di 300 in Italia i “dimissibili”, le persone che si trovano in un Ospedale psichiatrico giudiziario (Opg) pur avendo, spesso da anni, tutte le carte in regola per uscire. Alla fine del 2010 la commissione d’inchiesta del Senato sul Servizio sanitario nazionale ha contato all’interno degli Opg 376 dimissibili, di cui poi sono stati effettivamente dimessi solo 65, invece per altri 115 è stata disposta una proroga della pena, mentre 6 nel frattempo sono morti senza...
Rita Bernardinida Il Manifesto del 20 marzo 2011, pag. 10“Il Ministro della Giustizia Angelino Alfano continua a sbandierare in TV i grandi successi riportati sul fronte delle carceri senza aver dovuto far ricorso a provvedimenti di clemenza. E, per il futuro, preannuncia altri grandi successi con il cosiddetto “piano carceri” che con l’iperbolico stanziamento di 670 milioni produrrà nel giro di un paio di anni 9.700 posti in più nelle patrie galere, 70.000 euro a posto/letto.Fatto sta che...
Il Mattino di Padova, 21 marzo 2011Delle 67.615 persone detenute, presenti nelle carceri oggi, solo 2.951 sono donne: sono poche, e se ne parla davvero pochissimo. È come se le donne si portassero dentro, nella carcerazione, anche un peso doppio, quello dei sensi di colpa che sempre accompagnano una madre che ha dovuto lasciare i figli soli per le sue scelte sbagliate, e non sa farsene una ragione. Le testimonianze che seguono nascono nel carcere femminile della Giudecca, a partire da una...
Privacy UE, i nodi della privacy, Punto Informatico Quattro gli aspetti che meritano attenzione nella revisione dell'impianto normativo, secondo il commissario Reding. Presto tutte le aziende che operano in Europa, anche quelle con sede altrove, dovranno sottostare senza riserve alle regole Diritto all'oblio o all'amnesia?, Guido Scorza per Wired Otto punti per l'oblio online, Punto Informatico Il dibattito sulla proposta della Commissione Europea: il diritto “di far cessare il trattamento...
Avaaz.org è un'organizzazione no profit che raccoglie oltre 7 milioni di persone in tutto il mondo.
Oggi ha lanciato l'iniziativa "Agcom: non censurare internet" appoggiando così' la campagna di Agorà Digitale e altre associazioni contro la delibera AGCOM sulla rimozione automatica dei contenuti su internet (http://sitononraggiungibile.e-policy.it/). In poche ore più di 15 mila utenti, che vanno incrementandosi di secondo...
A proposito di dirittiPatrizio Gonnella La Corte Costituzionale tedesca, con una sentenza storica, obbliga le autorità penitenziarie del Paese a rilasciare un detenuto qualora non siano in grado di assicurare una prigionia rispettosa dei diritti umani fondamentali. Si tratta di una decisione giudiziaria che rovescia una giurisprudenza precedente molto più cauta e che nella gerarchia dei valori costituzionali ritiene di anteporre il valore della dignità umana a quello della sicurezza. Il...
di Giorgio Frasca PolaraTerra, 18 marzo 2011Diritti dell’uomo? Nella difesa di questo fondamento del viver civile l’Italia è in coda all’intera Europa. Lo dimostra il numero e la portata delle sentenze della Corte europea dei diritti dell’uomo pronunciate l’anno scorso (ma andando indietro negli anni il risultato non cambia) in applicazione della Convenzione sottoscritta a Roma dai Paesi fondatori di quella che solo tanti anni dopo sarebbe diventata l’Unione europea, e che ad oggi è firmata da...
OSSERVATORIO PERMANENTE SULLE MORTI IN CARCERERadicali Italiani, Associazione “Il Detenuto Ignoto”, Associazione “Antigone”Associazione A “Buon Diritto”, Redazione “Radiocarcere”, Redazione “Ristretti Orizzonti”Mario Di Fonso, 35 anni, si è suicidato questa mattina nel carcere di Pescara impiccandosi alle sbarre con un rudimentale cappio ricavato da una striscia di lenzuolo. Scattato l’allarme, oltre al medico del carcere è intervenuto anche il 118, ma l'uomo era già morto. Il magistrato di...
Lunedì 21 marzo, alle ore 12, l’on.
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