Turchia nell’Unione europea: l’ultima vana promessa di Bruxelles?

10/02/2016

In Turchia si sta aprendo una fase politica molto importante per il futuro di questo paese, per le sue implicazioni su una possibile crescita democratica o, viceversa, su una sua, ancora più accentuata, involuzione. Si sta creando una nuova commissione di riforma con un numero uguale di partecipanti per ogni partito politico, per il varo di una Costituzione che auspicabilmente superi quella autoritaria varata dai militari nel 1982.

Tale fase non può essere ignorata dall’Unione europea. L’UE non può non essere ancora una volta non pienamente consapevole del proprio ruolo nella evoluzione in senso democratico del processo di riforma costituzionale che sarà attivato da Ankara. Dopo la prima fase del governo AKP (2002-2006) in cui furono varati ben sette pacchetti di armonizzazione e dopo la prima «apertura curda» del 2009, e la chiusura del negoziato da parte dell’UE, con i veti frapposti ai capitoli, il serio cammino di riforme su cui Ankara si era avviata ha perso il suo slancio iniziale. Il negoziato di adesione della Turchia è diventato da allora ostaggio dei veti incrociati di alcune cancellerie europee che hanno imposto il blocco a ben 17 capitoli.

L’UE, con la dichiarazione congiunta sulla questione drammatica del controllo del flusso dei migranti diretto dalla Turchia verso il proprio territorio, siglata il 29 novembre scorso, si è impegnata ad attivare le procedure per l’apertura di cinque capitoli bloccati da Cipro, entro il prossimo 31 marzo, e tra questi, i capitoli 23 e 24, rispettivamente sul Sistema Giudiziario, Diritti fondamentali e su Giustizia, Libertà, Sicurezza, della cui apertura la Turchia ha grande necessità, affinché trovi un adeguato impulso l’armonizzazione del proprio ordinamento giuridico-costituzionale a quello comunitario. Sarà, questa, l’ultima vana promessa dell’UE? L’ultimo inganno? 

http://www.radicalparty.org/it/content/turchia-nell-unione-europea-l-ultima-vana-promessa-di-bruxelles

Fonte: http://www.radicalparty.org/it/content/turchia-nell-unione-europea-l-ultima-vana-promessa-di-bruxelles