Testamento biologico, ad Ancona verrà istituito nel 2017
Testamento biologico, ad Ancona verrà istituito nel 2017
Comunicato stampa
Ancona 23 luglio
Testamento biologico, ad Ancona verrà istituito nel 2017
Il Sindaco di Ancona Valeria Mancinelli, nella seduta del Consiglio comunale del 15 luglio scorso, a seguito di una interrogazione presentata dal consigliere nonché capogruppo SEL-Ancona bene comune Francesco Rubini, nella quale sollecitava la Giunta ad istituire il registro del testamento biologico dopo che il 21 ottobre del 2015 il Consiglio comunale si era espresso favorevolmente, ha dichiarato che questo registro delle dichiarazioni anticipate di trattamento sanitario, verrà istituito all’inizio del 2017.
Ci rallegriamo per questa decisione del sindaco Mancinelli, dopo anni di lotte e di iniziative su questo tema, finalmente l’amministrazione comunale di Ancona si impegna ad istituire questo registro che va a tutelare i diritti fondamentali dei cittadini ed è, in mancanza di una legge nazionale, uno strumento per affermare e far rispettare i diritti fondamentali delle persone e la libertà dei cittadini di decidere sulla propria vita e per l’affermazione dell’autoderminazione nel fine vita.
Con l’istituzione del registro dei testamenti biologici si darà la possibilità agli anconetani di depositare le proprie volontà sul fine vita all’interno dell’istituzione comunale, che può significare per molti, la possibilità di non vedersi costretti ad accettare decisioni altrui nel momento in cui non si è più in grado di autodeterminarsi, nella eventualità che ci si trovi in uno stato vegetativo permanente e di incoscienza.
Come associazione Luca Coscioni, abbiamo iniziato questa richiesta al comune di Ancona già dal 2009, dopo aver raccolto più di mille firme di cittadini che chiedevano l’istituzione di questo registro, dopo varie iniziative di sollecitazione e di sensibilizzazione svolte ad Ancona in questi anni su questa tematica, finalmente l’amministrazione comunale di Ancona lancia un messaggio importante sulla via del progresso e dei diritti civili, segnale che, speriamo possa anche spingere il Parlamento a legiferare per una legge sul fine vita.
Per questo grande risultato, ringraziamo in primis il gruppo consiliare SEL–Ancona bene comune e in particolare il consigliere Francesco Rubini che dall’inizio ha appoggiato questa proposta portandola all’attenzione del Consiglio comunale, ringraziamo anche l’associazione U.A.A.R. di Ancona con la quale insieme abbiamo portato avanti questa iniziativa.
Ma un ringraziamento speciale lo vogliamo dedicare a Max Fanelli, che ci ha lasciato pochi giorni fa, è grazie al suo coraggio alla sua determinazione che questo tema del testamento biologico e dell’eutanasia ha avuto nuovo slancio, portando alla ribalta e all’attenzione nazionale il diritto all’autoderminazione nel fine vita, per essere liberi fino alla fine.
Renato Biondini segretario cellula di Ancona associazione Luca Coscioni
Fra
| Allegato | Dimensione |
|---|---|
| 53.09 KB | |
| 117.07 KB | |
| 29.42 KB | |
| 434.78 KB | |
| 512.28 KB | |
| 21.32 KB |
- Login to post comments











