legalizziamo hashish e marijuana, settembre ultimo mese di raccolta firme

legalizziamo hashish e marijuana, settembre ultimo mese di raccolta firme

Renato Biondini
31 Ago 2016

 

  Legalizziamo hashish e marijuana, settembre ultimo mese di raccolta firme

 

 

La raccolta firme nazionale sulla proposta di legge di iniziativa popolare della campagna Legalizziamo! per la regolamentazione legale della produzione, consumo e commercio della cannabis e suoi derivati come hashish e marijuana proseguirà ancora per tutto il mese di settembre.

 

La proposta di legge popolare, promossa da Radicali Italiani e Associazione Luca Coscioni, con la collaborazione e il sostegno di Coalizione Italiana per le Libertà Civili e Democratiche, Forum Droghe, Antigone, La PianTiamo e di decine di grow shop/canapai italiani depenalizza il consumo e ne regolamenta la produzione e sua commercializzazione.

 

I danni sociali, economici e giudiziari del proibizionismo sono sotto gli occhi di tutti, le droghe illegali sono diventate il terzo business più redditizio al mondo, dopo il cibo e l’energia, interamente controllato da organizzazioni criminali, è’ provato infatti che anche il terrorismo si finanzia con i proventi del narcotraffico. Serve un cambio di passo radicale nelle politiche sulle droghe e la scelta antiproibizionista è l’unica ragionevole, fondata su basi scientifiche e riscuote il consenso dell’opinione pubblica, secondo i dati della Direzione nazionale antimafia, un europeo su 4 ha fatto uso di droghe. La proposta di legge prevede:  l’auto-coltivazione libera fino a cinque piante, possibilità di associazione in cannabis social club non a fini di lucro,  la coltivazione e fini commerciali previa comunicazione alle autorità, la promozione ulteriore dell’accesso ai cannabinoidi medici ampliandolo chiaramente ai malati affetti da sintomatologie che rispondano  ai preparati, il controllo della produzione è affidato alla direzione generale sulle frodi agro-alimentari del Ministero delle politiche agricole e dal Comando carabinieri per la tutela della salute presso il Ministro della salute, vengono abolite tutte le sanzioni penali anche per l’uso personale di tutte le altre sostanze proibite e si introduce una norma volta alla scarcerazione di coloro che hanno subito una condanna relativa a condotte legalizzate con la proposta di legge.

 

 Con questa legge di iniziativa popolare chiediamo ai consumatori di cannabis di mobilitarsi, ma lo chiediamo anche a tutti i cittadini italiani perché arrivi un segnale chiaro e forte al legislatore, invitiamo in particolare i cittadini marchigiani a sottoscrivere questa proposta di legge d’iniziativa popolare recandosi negli appositi uffici comunali o collaborando con noi nella raccolta firme.  Ecco i comuni  della  provincia di Ancona  dove si può firmare:

 

           

 

 

 

 

comune

ufficio

 

 

ANCONA

U.R.P.

 

 

CAMERANO

ufficio elettorale

 

 

CASTELFIDARDO

ufficio elettorale

 

 

FABRIANO

U.R.P.

 

 

FALCONARA M.

ufficio elettorale

 

 

JESI

segreteria generale

 

 

LORETO

ufficio elettorale

 

 

NUMANA

ufficio elettorale

 

 

OSIMO

U.R.P.

 

 

 SENIGALLIA                  U.R.P.

                 

            

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

      

 

L’hashish e marijuana, non sono più nocive di altre  droghe perfettamente legali come superalcolici e tabacco, perché allora non legalizzarle? Ci sarebbero solo che vantaggi, nella situazione attuale invece chi ci guadagna sono solo le organizzazioni criminali che ne controllano e lucrano sul suo commercio. Chi si oppone alla legalizzazione delle droghe leggere favorisce solo le organizzazioni criminali.

 

 

 

 

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Fonte: http://www.associazionelucacoscioni.it/comunicato/legalizziamo-hashish-e-marijuana-settembre-ultimo-mese-di-raccolta-firme-0