Giustizia transizionale e diritto umano alla conoscenza

14/03/2016

Si è svolto il 3 marzo 2016 dalle ore 9,30 alle ore 13,00 nella Biblioteca del Senato Giovanni Spadolini/Sala degli Atti parlamentari, Piazza della Minerva 38, il Convegno Il massacro di Khojaly alla luce del Diritto internazionale umanitario. Impunità e giustizia transizionale.

L’evento è stato organizzato dal Comitato Italiano Helsinki per i diritti umani e dalla Lega Italiana dei Diritti dell’Uomo (LIDU), in collaborazione con Sapienza Università di Roma, in particolare con il Dottorato di Storia d’Europa e con il Centro di ricerca “Cooperazione con l’Eurasia, il Mediterraneo e l’Africa sub sahariana” (CEMAS). Coordinatore dei lavori è stato Antonio Stango.

Tra i relatori anche l’ambasciatore Giulio Terzi che nell’asserire il mancato accertamento delle responsabilità per il massacro di Khojaly si è soffermato sulla battaglia transnazionale per affermare un vero e concreto Diritto alla Conoscenza radicandolo in modo preciso e diffuso nel sistema delle Nazioni Unite e nel Diritto Internazionale, secondo la visione che propone già da alcuni anni Marco Pannella e che ha fatto oggetto di importanti conferenze e dibattiti. Un articolo completo dei lavori è disponibile a questo link

http://www.radicalparty.org/it/content/giustizia-transizionale-e-diritto-umano-alla-conoscenza

Fonte: http://www.radicalparty.org/it/content/giustizia-transizionale-e-diritto-umano-alla-conoscenza